Per il prossimo anno ci saranno delle novità per la legge 104. Ecco, allora, per la precisione, di quali si trattano.
In vista del nuovo anno, come capita spesso in periodi come questi, vengono decisi alcuni cambiamenti che riguardano sia delle leggi che dei bonus che toccano da vicino gli italiani.
Così, per esempio, in questo ultimo periodo, con la legge di Bilancio 2025, si è parlato del cosiddetto bonus elettrodomestici che andrà ad agevolare le famiglie con basso reddito.
Il suddetto, per l’appunto, ha lo scopo di aiutare gli italiani ad acquistare degli elementi utili in casa di classe aventi classe energetica non inferiore a quella B.
Comunque sia, ci sono dei mutamenti anche per quanto riguarda la legge 104/92. In particolare, quest’ultima serve proprio per tutelare i disabili e i rispettivi caregiver che, per l’appunto, si prendono cura quotidianamente degli stessi.
Così, più nello specifico, la legge 104 consente di avere accesso a degli sgravi fiscali, a detrazioni IRPEF e a una manciata di trattamenti economici assistenziali.
Inoltre, la legge in questione prevede anche di usufruire di permessi lavorativi retribuiti. Fatto sta che, proprio in occasione del nuovo anno, ci sono alcuni cambiamenti da prendere in considerazione e che è il caso, quindi, di riportare nelle prossime righe. Ecco, allora, in che cosa consistono.
Le novità della legge 104 per il 2025
La legge 104, di certo, non è qualcosa di nuovo, anzi, al contrario, è stata introdotta già a partire dai primi anni Novanta. Tuttavia, con lo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre, a quanto pare, ci saranno dei cambiamenti degni di nota.
In particolare, si riporta l’introduzione della figura del Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità. Inoltre, è prevista l’eliminazione del cosiddetto referente unico. Ciò sta a significare che a breve a prendersi cura di una persona disabile non dovrà essere soltanto un individuo, bensì più referenti.
Poi, ancora, mutano anche le valutazioni preliminari, cioè sarà proprio una commissione medica a decidere quali sono precisamente le condizioni di salute di una persona. Lo scopo, quindi, è quello di individuare la percentuale di invalidità.
Insomma, quest’ultimo è un modo per assicurarsi che non ci sia un uso illecito dei benefici. Infine, c’è persino un’altra modifica a cui bisogna fare attenzione. Nella fattispecie, ci si riferisce alla questione dei permessi di lavoro. Infatti, si vuole eliminare la frazionabilità degli stessi in ore. Poi, è prevista anche l’introduzione dell’obbligo di preavviso.
Questa intenzione, però, al momento, sta procurando alcuni grattacapi. In effetti, la novità appena riportata potrebbe dare dei fastidi nel momento in cui si deve affrontare una situazione di emergenza. Per tale motivo, quindi, non tutto ciò che porterà a un cambiamento dei vari punti della legge 104, in realtà, può essere gradito ai soggetti interessati.