Pensioni, nuovi aumenti in arrivo: saltano di gioia queste categorie

Ci sono alcune categorie di pensionati che presto riceveranno degli aumenti. Ecco, allora, di quali si tratta.

INPS
INPS (lazio5stelle)

Le pensioni sono sicuramente un elemento importante del sistema di welfare in Italia e in altri numerosi Paesi. In effetti, le suddette danno la garanzia di un sostentamento economico anche dopo la fine di una carriera lavorativa e durante la vecchiaia.

Il sistema pensionistico italiano, per la precisione, si basa su un modello a ripartizione. Ciò sta a significare che i contributi versati si usano per erogare delle somme di denaro a coloro che sono in pensione.

Comunque sia, non esiste soltanto una tipologia di pensione, bensì alcune differenti tra loro. Così, per esempio, ricordiamo la classica pensione di vecchiaia, quella anticipata, di invalidità e di reversibilità.

Nel corso del tempo, peraltro, ci sono stati alcuni cambiamenti decisi dal Governo in carica in un dato momento storico. Così, come accade spesso con un nuovo anno, anche per quanto riguarda le pensioni, a quanto pare, ci sono delle novità in arrivo.

Se, dunque, siete nella condizione di percepire la pensione o lo è uno dei vostri parenti, è interessante sapere che cosa bolle in pentola in merito. Vediamo, dunque, di seguito di soffermarci proprio su tale argomento.

Le categorie di pensionati che ricevono un aumento

Si riporta che dall’inizio del 2025, a quanto sembra, ci saranno alcune novità in merito proprio alle pensioni. Ebbene, a tal proposito, ci sono sia notizie buone che cattive.

Soldi
Soldi (pixabay) – lazio5stelle

In primis, quindi, ricordiamo che è stato deciso che a partire dal 1° gennaio 2025 ci saranno diverse regole per la determinazione dell’importo delle pensioni per coloro che hanno cominciato il versamento dei contributi dal 1° gennaio 1996.

Nella fattispecie, il coefficiente di trasformazione utilizzato per il calcolo degli assegni sarà minore rispetto a quello che si usava negli ultimi due anni. Insomma, l’importo sarà inferiore da quello erogato fino all’anno 2024.

Comunque sia, per fortuna, ci sono anche delle buone nuove all’orizzonte. Infatti, per esempio, menzioniamo il tasso di capitalizzazione. Quest’ultimo, in particolare per i pensionati del 2025 è stato portato a una percentuale più vantaggiosa di quelle precedenti, pari al 3,662%.
Infine, concludiamo con la notizia degli aumenti che, di certo, farà piacere ad alcuni pensionati. In effetti, a partire dal 2025 le pensioni avranno una rivalutazione dell’0,8%. Ciò, peraltro, riguarda proprio tutte le categorie, persino quelle che sono già in essere.
Insomma, si tratta di una buona notizia che, di certo, farà piacere a coloro che si trovano nella condizione di pensionato. Tuttavia, l’incremento, come ci suggerisce la percentuale in questione, non è assolutamente molto grande. D’altra parte, se, dunque, si fa un veloce calcolo, se ne deduce che l’aumento potrebbe comportare soltanto l’aggiunta di qualche euro in più rispetto che in precedenza.
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