Quanti passi al giorno dobbiamo fare per mantenerci in salute? Se la risposta che vi viene in mente è 10mila, potreste avere una bella sorpresa. Non è proprio corretto.
Camminare è una forma di esercizio perfetta per tutti gli individui. Presenta una serie di vantaggi per la salute e pochi rischi. É a basso impatto e ha intensità moderata, quindi è assolutamente consigliato per le persone anziane.
Inoltre, questa attività non richiede attrezzature speciali, può essere praticata ovunque e in qualsiasi momento della giornata. I benefici della camminata sono numerosi e coinvolgono vari aspetti della salute fisica e mentale. In primis, è di supporto per il sistema cardiovascolare: camminare almeno 30 minuti al giorno può abbassare la pressione sanguigna, migliorare la circolazione e ridurre i livelli di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue. Camminando si bruciano calorie, quindi può favorire la perdita di peso contribuendo a prevenire l’obesità. Una bella passeggiata può ridurre i sintomi di ansia e depressione grazie al rilascio di endorfine, i cosiddetti “ormoni della felicità”. Aumenta la forza muscolare e la resistenza, utile per prevenire disagi legata all’età. Inoltre, la camminata aiuta a mantenere la densità ossea e prevenire l’osteoporosi.
Quanti passi al giorno bisogna compiere per essere in salute: sfatato il mito dei 10mila
Ci è sempre stato insegnato che per mantenerci in salute bisogna compiere almeno 10mila passi al giorno. Il contapassi è uno strumento super venduto proprio per tenere sotto controllo questo obiettivo tanto da essere integrato adesso anche all’interno dei nostri cellulati. Eppure, il numero esatto non sarebbe quello.
Il CDC, ossia Centers for Disease Control and Prevention, ha cambiato totalmente le carte in tavola. L’obiettivo giornaliero sarebbe molto più abbordabile. Si parla infatti di 30mila passi alla settimana, ossia a circa 4mila passi al giorni.
Tuttavia, non dobbiamo fare una semplice passeggiata come se stessimo guardando le vetrine dei negozi. É fondamentale che il ritmo sia veloce con andatura sostenuta. In poche parole, non contano tutti i passi compiuti giornalmente tipo quelli fatti per passare da una stanza all’altra nella propria casa.
Uno studio pubblicato sull’European Journal of Preventive Cardiology e condotto dai ricercatori di kinesiologia all’Università del Massachusetts è giunto a tali conclusioni:
◾ Camminare circa 2.300 passi al giorno può ridurre il rischio di morte per malattie cardiovascolari (malattie del cuore e dei vasi sanguigni).
◾ Aumentare il numero di passi che fai al giorno di 1.000 o addirittura 500 passi ridurrà le tue possibilità di morte.
◾ Non importa a quale età qualcuno inizia a camminare ogni giorno. I benefici per la salute esistono ancora anche se si inizia anche in età anziana.