Sul Monte Rushmore, è stata ritrovata una stanza segreta che conduce in un particolare luogo: una scoperta affascinante.
Il mondo è pieno di meraviglie tutte da scoprire e, tra queste, c’è anche il Monte Rushmore, nel quale è stata ritrovata una stanza segreta, la quale ha una storia molto particolare. Scopriamo, dunque, insieme cosa si cela in questa camera scolpita nella roccia.
Monte Rushmore, all’interno una stanza segreta: dove conduce
Come in molti sapranno, il Monte Rushmore presenta i caratteristici volti dei presidenti degli Stati Uniti scolpiti, in modo magistrale, nella roccia. Forse, però, non tutti sono a conoscenza del fatto che – in questo monte – è stata ritrovata una porta che conduce a una stanza segreta.
A questo punto, dunque, ci si può chiedere quale potrebbe essere la finalità di una camera scolpita nella roccia: la domanda è, sicuramente, pertinente e calzante e, per questo motivo, è bene approfondire l’argomento al fine di ampliare le proprie conoscenze.
La stanza segreta in questione, però, non è stata mai completata e si trova dietro la testa di Lincoln. Fu lo scultore Gutzon Borglum a realizzarla su commissione, in quanto, all’interno della stessa, dovevano essere custoditi i documenti in cui era riportata, per intero, la storia degli Stati Uniti.
La storia della stanza segreta
Nella testa scolpita di Abraham Lincoln, dunque, c’è questa stanza segreta, chiamata anche sala della memoria, progettata come un luogo per conservare artefatti e documenti della storia a stelle e strisce.
In questo modo, dunque, Borglum aveva come obiettivo quello di omaggiare i presidenti americani, ma anche quello di creare un luogo in cui si potesse conservare la cultura americana e le fondamenta della democrazia.
In questa stanza, immaginata dallo scultore, si doveva accedere mediante una scala nascosta, in modo da tenere secretati documenti importanti, tra i quali possiamo annoverare la Costituzione degli Stati Uniti, nonché la Dichiarazione d’Indipendenza.
A causa delle difficoltà economiche, incontrate durante la realizzazione del progetto, seguite dalla morte dello scultore, avvenuta nel 1941, la stanza non fu portata a termine. Nel 1998, però, all’interno della stessa, fu installata una capsula del tempo, contenente pannelli in vetro con biografie dei presidenti e con testi storici, custoditi in una cassetta di titanio, collocata all’interno della cavità.
Per motivi di sicurezza e preservazione della cavità, al pubblico non è concesso accedere alla stanza. Per tali ragioni, infatti, l’ingresso è blindato e solamente poche persone hanno avuto la fortuna di potevi entrare.
Perciò, attorno al Monte Rushmore e, in particolare alla stanza segreta, sono nate tante teorie affascinanti, che alimentano il mito di questa imponente ed importante altura legata alla storia americana e ai presidenti che si sono succeduti nel tempo.