Mai metterlo in frigo, se lo fai paghi il doppio della bolletta: sbagliamo quasi tutti

Metterlo in frigo e un errore non solo perché aumenta la bolletta ma anche perché andiamo a mangiare molti batteri.

Nonostante questa è un’abitudine comune è importante però sapere che è sbagliata per molti fattori. Di cosa parliamo? Mettere tutto in frigo non è una buona abitudine poiché si rischia di andare a rovinare tutto. Spesso si crede che mettere tutto nel frigorifero sia corretto e che il freddo allontani i batteri, ma non è così.

Quando non si segue il giusto metodo di conservazione si rischia di avere seri problemi. Uno di questi può essere per intossicazione ad esempio da raffreddamento improprio del cibo cotto. I batteri sono davvero dappertutto e alterare le temperature fa si che questi si riproducano più facilmente.

Ecco cosa non devi assolutamente mettere in frigorifero

L’abitudine di cui parlavamo prima è di mettere il cibo appena cucinato in frigorifero quando questo è ancora caldo. Quello che succede è che in questo modo si rischia di rovinare tutto. Quando si mettono i cibi ancora caldi in frigorifero questo lavora il doppio andando quindi a consumare di più.

Lo scopo di questo elettrodomestico è mantenere la temperatura ma se si mette qualcosa di caldo per mantenere la temperatura dovrà lavorare il doppio e quindi andrà a consumare di più. L’aumento di temperatura di circa 5 o 4 gradi non solo farà aumentare il prezzo della bolletta, ma andrà anche a rovinare gli altri alimenti che si trovano all’interno del frigorifero.

Inoltre quando si mette un piatto caldo all’interno del frigorifero aumenta il rischio di contaminazione degli altri alimenti che vanno a cambiare di colpo la temperatura. E in questo modo quindi si va ad alterare il loro tempo di conservazione. Ma questi non sono gli unici problemi.

Infatti i cibi quando sono messi in frigorifero ancora caldi non si andranno a raffreddare uniformemente questo perché viene modificata la temperatura del piano dove è riposto il piatto. È quindi questa una comune causa delle intossicazioni alimentari dovute raffreddamento improprio del cibo cotto.

Rimedi per non affaticare il frigo e alzare i costi

Sono pochi gli accorgimenti da avere nei minuti primi di inserire i cibi caldi all’interno del frigorifero. Come abbiamo detto modifica gli alimenti vicini ad esso con possibilità di contaminazione e cambia il funzionamento del frigorifero. Inoltre mettendo un alimento caldo all’interno del frigorifero gli altri alimenti assorbono più facilmente gli odori.

La cosa più giusta è aspettare che il cibo caldo si raffreddi a temperatura ambiente prima di riporlo in frigorifero. Spesso però non si ha tempo e si pensa di fare prima mettendo il contenitore nel frigo sbagliando.

Se si ha poco tempo basta prendere una ciotola e versarci dell’acqua fredda e posizionare dentro il contenitore con il cibo caldo. Potete anche aiutarvi con del ghiaccio per rendere gelata l’acqua. In questo modo i cibi si raffredderanno in pochi minuti prima di riporli in frigorifero.

E così oltre che risparmiare si andrà anche ad evitare che si creano batteri all’interno del frigorifero con il rischio di ingerirlo o di buttare un intero frigorifero pieno.