L’errore gravissimo che invece di lasciarvi tranquilli, vi farà pagare un botto di soldi

Anche con tutta la precisione di questo mondo, potrebbero esserci dei possibili pericoli tali da costarci carissimo. L’amara e costosa sorpresa è sempre dietro l’angolo.

Tempo fa c’era un film di Totò, “Totò Diabolicus” che si chiudeva con lui che era riuscito a scampare ad un noto killer seriale. In quella pellicola il personaggio da lui interpretato si comportava sempre con bonaria irriverenza e senza paura. Ma nell’ultimissima scena aveva uno svenimento, causato dalla visita dell’esattore delle tasse.

Donna che controlla cartella esattoriale e uomo spaventato
L’errore gravissimo che invece di lasciarvi tranquilli, vi farà pagare un botto di soldi (lazio5stelle.it)

Questo effetto capita a tutti noi, a decenni di distanza. Le cartelle esattoriali rappresentano un tema delicato e complesso nel panorama fiscale italiano. Molti contribuenti sono consapevoli dei rischi connessi al loro mancato pagamento, come pignoramenti, fermi amministrativi ed ipoteche.

Non tutti conoscono le soluzioni alternative che possono essere adottate per affrontare queste situazioni, come la possibilità di invocare la prescrizione. Esistono però varie sfaccettature legate alle cartelle esattoriali, così come ai rischi del mancato pagamento e le opportunità che possono portare all’annullamento di queste pretese fiscali.

Le cartelle esattoriali sono documenti emessi dagli enti preposti alla riscossione dei tributi, come l’Agenzia delle Entrate Riscossione, per richiedere il pagamento di imposte, tasse e contributi non versati. Quando un contribuente riceve una cartella esattoriale, ha un termine di 60 giorni per effettuare il pagamento. Trascorso questo periodo, iniziano a decorrere possibili conseguenze legali, che possono culminare in azioni esecutive da parte del concessionario.

Quando cadono in prescrizione le tasse non pagate?

La prescrizione rappresenta una scadenza legale entro la quale il concessionario può esigere il pagamento. Però la prescrizione non interviene automaticamente. È il contribuente a dover invocare questa opportunità. Se non viene presentata un’istanza di annullamento per sopraggiunta prescrizione, il concessionario può continuare a richiedere il pagamento.

Soldi in monete
Quando cadono in prescrizione le tasse non pagate? (lazio5stelle.it)

In Italia le scadenze di prescrizione possono variare a seconda della tipologia di tributo. Ad esempio, per alcune imposte, il termine può essere di 3, 5 o 10 anni. Ed il termine di prescrizione inizia a decorrere dalla notifica della cartella, ma può essere interrotto da azioni del concessionario, come l’invio di un atto di intimazione.

Spesso il contribuente ignora che alcune azioni possono trasformare una cartella esattoriale da non esigibile a esigibile. Una delle problematiche principali è la richiesta di rateizzazione del debito. Secondo una recente ordinanza della Corte di Cassazione (n. 27504 del 23 ottobre 2024), presentare una domanda di rateizzazione interrompe i termini di prescrizione, anche se a farlo è il contribuente stesso.

Questo significa che se un contribuente chiede di rateizzare una cartella e poi non paga le rate, non potrà successivamente invocare la prescrizione come difesa.

I consigli pratici per gestire le cartelle esattoriali

Quando si riceve una cartella esattoriale, bisogna esaminarla con attenzione. Controlla che sia redatta in conformità con le normative vigenti e verifica che non presenti errori o vizi formali che potrebbero portare all’annullamento. Sii certo che i dati riportati siano corretti, comprese eventuali notifiche precedenti.

La scritta Tassa su un calendario
I consigli pratici per gestire le cartelle esattoriali (lazio5stelle.it)

Se hai motivo di ritenere che il debito sia prescritto, allora faresti bene ad agire tempestivamente. La prescrizione non si attiva automaticamente; è necessario presentare un’istanza di annullamento. Se il termine di prescrizione è decorso, puoi richiedere la cancellazione della cartella.

È consigliabile evitare di effettuare richieste di rateizzazione senza prima valutare la situazione. Questa azione, infatti, può compromettere la tua possibilità di invocare la prescrizione in futuro. Prima di prendere decisioni, consulta un esperto o un legale specializzato in diritto tributario.

Se ti trovi in difficoltà con cartelle esattoriali o debiti fiscali, considerare di rivolgerti a un professionista del settore può fare la differenza. Un esperto può aiutarti a comprendere le tue opzioni, analizzare la tua situazione e consigliarti sulle azioni più appropriate da intraprendere.

Gestione cookie