Giubileo 2025, i numeri di cui tutti parlano: cifre folli

Il Giubileo 2025 è vicino a Roma si sta organizzando per accogliere milioni di turisti: quanti soldi spesi e quali sono le stime di guadagno?

Il Giubileo 2025 è sempre più vicino e Roma si sta organizzando ad accogliere milioni e milioni di turisti. Tuttavia, secondo le stime, la Capitale è ancora molto indietro con i lavori, tanto che, su centinaia di cantieri aperti, soltanto poche decine sono stati ultimati. La città è insofferenza, e lo si vede già da tempo, con lavori in corso che bloccano le principali arterie, creando caos urbano e traffico snervante.

Panorama sulla città di Roma
Panorama sulla città di Roma (lazio5stelle.it)

Comunque sia, nonostante le difficoltà, Roma si sta rimettendo a lucido, anche se a un passo decisamente lento, e per l’Anno Santo si prevedono grossi introiti economici. Purtroppo, il Giubileo sta comportando anche molto disagio, proprio ai cittadini romani, con gli affitti incrementati, un accesso al centro storico sempre più limitato, e prezzi di ristoranti e prodotti alle stelle. Ma quali sono le spese previste per migliorare la città e quali i costi di ritorno previsti per il 2025?

Roma pronta ad accogliere il Giubileo: tra disagi, prezzi alle stelle, cantieri aperti. I costi previsti per l’Anno Santo

Formalmente, il Giubileo romano prenderà il via a partire dal prossimo 25 dicembre 2024, per terminare il 6 gennaio 2026, più di un anno per un lungo festeggiamento che avrà inizio con l’apertura della Porta Santa alla Basilica di San Pietro, in Vaticano. Nel corso dell’anno, sono attesi nella Capitale, oltre 35 milioni di turisti religiosi, i quali si andranno a sommare ai turisti comuni, che si aggirano di norma sui 50 milioni.

Turista alla Fontana di Trevi
Turista alla Fontana di Trevi (lazio5stelle.it)

I numeri che si attendono sono impressionanti, circa 100 milioni di persone, per una città che già fa a fatica a gestire i cittadini romani che la vivono quotidianamente, a causa di infrastrutture carenti, strade strette, arterie intasate, poche linee metropolitane. Affrontare una situazione del genere richiede sforzi sovrumani, e lo stanziamento di fondi pubblici davvero clamorosi.

Tuttavia, Roma sarà lo specchio d’Italia, e i turisti in visita nella Capitale gireranno anche il resto del Bel Paese. Gli introiti, dunque, sono previsti non solo per Roma, ma anche per le altre città italiane, le quali gioveranno dell’Anno Santo. Ma quali sono i costi del Giubileo? L’evento, che si celebra ogni 25 anni, genera un giro di affari enorme.

Celebrato a partire dal 1300, prima ogni secolo, poi ogni 50 anni, per poi arrivare a oggi, ogni 25 anni, Roma è al centro di questo fenomeno. 200 cantieri aperti, 115 opere previste in Campidoglio, la spesa affrontata è stata di oltre un miliardo di euro, circa la metà coperta dalle risorse giubiliari e l’altra metà da altre fonti di finanziamento.

I soldi spesi per il Giubileo: cifre impressionanti, ma gli introiti saranno il triplo

In realtà, la spesa affrontata è ancora più elevata, visto che Roma ha iniziato a pensare al Giubileo 2025 già da due anni, e la somma del miliardo di euro è relativa soltanto al 2024. Il totale, secondo di recenti calcoli, sarebbe di oltre 2,5 miliardi di euro stanziati dallo Stato, con i fondi del PNRR, che si somma a quelli giubiliari: ciò porterebbe alla spesa di 7 miliardi di euro. Bus a metano per il Giubileo: la città rinnova i mezzi pubblici.

Tuttavia, la spesa enorme dovrebbe dare i suoi frutti, portando, si spera, a ricavi maggiori. Secondo un comunicato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dell’Osservatorio sull’Economia del Turismo, il Giubileo 2025 dovrebbe portare ricavi di quasi 17 miliardi di euro. Senza contare che porterà a un aumento significativo di posti di lavoro e di occupazione in molti settori.

Come accennato, non solo Roma, ma gioveranno del Giubileo anche le anche grandi città italiane, come Milano, Venezia, Firenze, Napoli, dove sono attesi milioni di turisti. A Roma, secondo i dati forniti dal Sole 24 Ore, si sarebbe osservato un preoccupante aumento del 72,6% sul costo degli affitti brevi.

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