È in arrivo per milioni di lavoratori dipendenti il Bonus Natale, il contributo sino a 100 euro che sarà erogato nelle prossime settimane: quando avverrà il pagamento.
Con l’arrivo del mese di dicembre, si avvicina per molti lavoratori dipendenti l’erogazione del cosiddetto Bonus Natale. Il contributo una tantum sino a 100 euro è stato prima anticipato rispetto al previsto (gennaio 2025) successivamente sono state apportate delle modifiche che hanno permesso di allargare la platea dei beneficiari.
Il Governo, difatti, nelle scorse settimane ha deciso di cancellare il requisito del coniuge a carico per i richiedenti permettendo di accedere all’indennità ai lavoratori separati, divorziati, conviventi e monogenitori. Rimangono invariati, invece, gli altri requisiti già previsti nella normativa. Adesso, molti si chiedono quando arriveranno gli importi.
Nelle prossime settimane, molti lavoratori dipendenti riceveranno il Bonus Natale. Dopo le modifiche intervenute di recente, i beneficiari sono passati da circa un milione ad oltre 4,5 milioni. Come già accennato, difatti, non è più previsto il requisito del coniuge a carico.
Sarà necessario, però, rispettare le seguenti condizioni, come chiarito dalla nuova circolare dell’Agenzia delle Entrate: avere un reddito nel 2024 non superiore alla soglia dei 28mila euro, non calcolando quello relativo all’abitazione principale e alle pertinenze; almeno un figlio fiscalmente a carico e, infine, avere capienza fiscale, ossia l’importo dell’imposta sui redditi da lavoro dipendente deve essere superiore a quello della detrazione spettante. Sempre come precisato dall’ente, per figli fiscalmente a carico si intendono i figli sino a 24 anni con reddito non oltre i 4mila euro o over 24, ma con reddito sino a 2.840,51 euro.
Il richiedente, per ricevere l’indennità, dovrà inoltrare un’autocertificazione al datore di lavoro dimostrando di essere in possesso di tali requisiti ed indicando il codice fiscale dei figli a carico e, se presente, quello del coniuge dichiarando che quest’ultimo non sia beneficiario del bonus.
Una volta inoltrata la richiesta, in caso di esito positivo, il bonus verrà erogato insieme alla tredicesima e non, come erroneamente molti pensano, nella busta paga di dicembre, in quanto quest’ultima fa riferimento al mese di novembre. Nella maggior parte dei casi, difatti, la cosiddetta gratifica natalizia viene erogata separatamente dalla busta paga percepita durante il mese di dicembre. Per i dipendenti pubblici, che percepiscono la tredicesima insieme allo stipendio, il bonus verrà erogato nelle stesse date, ma solo se si è inoltrata la richiesta attraverso la piattaforma NoiPa.
Chi non è riuscito a presentare la domanda, potrà inoltrarla in sede di dichiarazione dei redditi per l’anno di imposta 2024, così come i disoccupanti che hanno perso il lavoro nel 2024 e rispettano i requisiti previsti dalla normativa. In questo caso, gli importi verranno percepiti in seguito alla dichiarazione dei redditi.
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