Non serve investire in un letto o materasso nuovo per migliorare la qualità del sonno, ma basta chiudere la porta della camera. Ecco perché.
Dormire bene è fondamentale per ricaricare le energie dopo una lunga giornata a lavoro o a svolgere faccende domestiche. Per quanto siano necessari un materasso e un letto comodi, questi da soli non sono sufficienti per garantire una buona qualità del sonno.
Infatti c’è un altro semplice accorgimento per dormire bene, vale a dire chiudere la porta della camera. Ecco perché questa abitudine può migliorare di molto il proprio sonno.
Perché chiudere la porta di camera migliora la qualità del sonno
Non tutti lo sanno ma c’è un’abitudine a costo zero che può migliorare di molto la qualità del sonno di notte. Non serve investire in un letto o materasso nuovo, ma fare una cosa davvero semplice, vale a dire chiudere la porta della propria camera quando si va a dormire.
Questo semplice gesto può favorire il buon sonno per una serie di motivi:
- Aumenta la sicurezza in caso di incendio: infatti, tenere chiusa la porta della camera durante la notte può rallentare il divampare di un eventuale incendio, limitando la diffusione del fuoco, del fumo e del calore. In questo modo si avrà il tempo necessario per reagire ed, eventualmente, di sopravvivere perché si eviterà di respirare molto fumo e si ritarderà l’arrivo delle fiamme.
- Favorisce l’isolamento acustico: chiudere la porta può migliorare la qualità del sonno perché isola dai rumori che provengono dalle altre camera, come il chiacchiericcio o il suono della tv.
- Riduce la luce: di notte anche la minima esposizione alla luce, naturale o artificiale, può interferire con la produzione di melatonina e peggiorare la qualità del sonno. Chiudere la porta della camera scherma la luce esterna favorendo il sonno e migliorandolo. In questo modo ci si protegge dall’inquinamento luminoso e dalle sue conseguenze (obesità, problemi cardiaci, diabete).
Dunque una semplice abitudine come quella di chiudere la porta della camera quando si va a dormire può fare davvero la differenza sulla qualità del proprio sonno: garantire una notte più sicura, anche in caso di incendi, ed impedirà le interferenze di suoni e luci che possono causare frequenti risvegli o un addormentamento più lento.