L’Isee è il fattore “clou” che può consentirci o sbarrarci la strada per ottenere bonus e agevolazioni. C’è un modo assolutamente legale per abbassarlo.
Quando parliamo di bonus e agevolazioni di vario tipo, il pensiero di tutti noi va subito all’Isee. L’Isee indica la nostra situazione economica complessiva. Infatti non tiene conto solo del reddito – da lavoro o da pensione – che riceviamo ma considera anche gli eventuali immobili che possediamo e il nostro patrimonio mobiliare, cioè quanti soldi abbiamo sul nostro conto corrente.
Pertanto può succedere, ad esempio, di avere un reddito basso – o, addirittura, di non avere alcun reddito – ma di avere un Isee alto perché, ad esempio si hanno molti soldi depositati sul proprio conto oppure si possiede più di un immobile. Avere un Isee alto, anche quando magari il reddito è basso, non conviene in quanto preclude la possibilità di beneficare di parecchie agevolazioni.
Tutti i bonus attualmente in vigore o quasi, richiedono, infatti, di avere un Isee al di sotto di una certa soglia. Ad esempio per ottenere la Carta dedicata a Te l’Isee non deve superare i 15.000 euro, per l’Assegno di Inclusione deve arrivare al massimo a 9360 euro e così via per diversi altri sussidi. Eppure c’è un modo – assolutamente legale! – per abbassare l’Isee e poter fruire così di bonus e benefici.
Isee: ecco come abbassarlo in modo legale
Per poter fruire di bonus e agevolazioni di vario tipo è sempre richiesto un requisito: avere un Isee al di sotto di una certa soglia che, solitamente, è piuttosto bassa. Tuttavia può succedere che una persona abbia un Isee alto ma un reddito basso e, quindi, poter beneficare di alcuni bonus le farebbe comodo. Vediamo come si può fare per abbassare l’Isee in modo del tutto legale.
In realtà i modi per abbassare l’Isee in modo legale sono più di uno. Il primo consiste nel cointestare il tuo conto corrente ad una persona che, però, non deve fare parte del tuo nucleo familiare. In questo modo, in automatico, il tuo patrimonio mobiliare si dimezzerà.
Se ciò che alza il tuo Isee sono, invece, gli immobili di proprietà puoi darli in usufrutto. Infatti concedere l’usufrutto di un immobile trasferisce il diritto di utilizzo a un’altra persona e riduce il valore patrimoniale attribuito al proprietario. Quindi, anche in questo caso, il tuo Isee si abbasserà.
Infine il terzo modo legale per abbassare l’Isee consiste nel fare versamenti in piani previdenziali individuali o in fondi pensione. Questo genere di investimenti non vengono conteggiati integralmente come patrimonio mobiliare e, pertanto, fanno abbassare la giacenza media sul tuo conto e, di conseguenza, l’Isee. Inoltre investire in previdenza complementare è anche un’ottima idea per pensare al proprio futuro.
Non funziona, invece, prelevare tutti i contanti depositati sul conto prima del 31 dicembre in quanto, ciò che conta è la giacenza media: non ciò che c’è sul tuo conto corrente nel giorno specifico del 31 dicembre ma quanti soldi ci sono, in media, nell’arco di tutto l’anno.