Alessandra Amoroso rivela le due più grandi paure che hanno dominato la sua vita, la conseguente rinascita e molto altro.
La “gogna mediatica” viene definita così per un motivo. La web community rimane indignata per un comportamento ed esplode contro il colpevole. Non esiste limite all’odio che si può scatenare sui social, anche per i piccoli gesti, talvolta compiuti con ingenuità. Per questa ragione, ricoprire un ruolo pubblico è diventato molto più difficile. C’è sempre qualcuno pronto a riprendere la scena con un telefonino, per poi condividerne il contenuto sulle piattaforme di comunicazione e lasciare che i compagni da bar facciano il resto.
Alessandra Amoroso, che sia a ragione o meno, ha affrontato ciò che viene appunto definito “gogna mediatica”. Il capo di imputazione che ha rovinato per un periodo la sua carriera, si riassume in un autografo negato. Durante le prove per il Tim Summer Hits, una fan le porse il pennarello per poter ricevere la sua firma sull’album. “Se lo faccio a te, poi gli altri ci rimangono male” – la risposta della cantante.
Il video è divenuto in pochi istanti virale ed ha descritto la pupilla di Maria De Filippi come l’ennesima diva che si è montata la testa. La cantante non è riuscita a fermare l’odio scatenato dalle sue parole e si è dovuta dissociare dal mondo per diversi mesi. Questo è solo uno degli episodi sui quali si è soffermata durante il recente intervento negli studi televisivi di This is me. Ha poi rivelato due grandi paure, la rinascita e soprattutto la strategia applicata per uscire dal buio.
Due grandi paure e la strategia per affrontarle: le rivelazioni di Alessandra Amoroso
Il mondo le è crollato addosso durante la pandemia, un periodo nel quale molti hanno dovuto combattere contro la solitudine. Negli studi Mediaset di This is me, Alessandra Amoroso ha spiegato quali sono le sue più grandi paure e soprattutto la strategia applicata per superarle. Ha deciso di abbandonarsi alla fiducia ed alla professionalità di una psicologa, che l’ha aiutata a comprendere maggiormente le sue lacune emotive, spiegandole infine come affrontarle.
“La solitudine e il buio. Durante il lockdown me le sono trovate come coinquiline” – ha raccontato la pupilla di Maria De Filippi a Silvia Toffanin – “Ho avuto una grande voglia di conoscermi e di capire il perché, e ci sono riuscita solo grazie ad una professionista”. Il percorso terapeutico le ha permesso di fare pace con sé stessa e con le sue debolezze. Considerando le voci riguardanti il suo carattere pretenzioso, ha però tenuto a sottolineare: “Non è che oggi sono diventata presuntuosa, sono sempre la solita, solo che sono più consapevole”.