Mai come durante il Black Friday c’è il rischio di incappare in vere e proprie truffe. Quello che c’è da sapere per riconoscerle a colpo d’occhio.
Il Black Friday può essere una grande occasione per fare ottimi affari e acquistare a prezzi scontati. Inutile dire che può rappresentare anche una “finestra di opportunità” per i tanti furbetti del quartierino digitale (o, meglio, del villaggio globale di internet) sempre pronti a piazzarci una colossale fregatura.
Insomma, lì fuori c’è un esercito di truffatori in servizio permanente effettivo che usa i moderni mezzi della tecnologia per alimentare un mestiere antico come il mondo: quello di chi cerca di segnare un “più” sul suo sconto andando a segnare un “meno” sul nostro. Uno dei trucchi più usati dai truffatori è quello di creare un falso sito web simile a quello dei grandi marchi o dei negozi più famosi.
Il magazine HTML.it ad esempio ricorda che proprio in questo periodo un gruppo di hacker cinesi di nome SilkSpecter ha lanciato una campagna fraudolenta servendosi di oltre 4 mila store online falsi rivolti agli utenti americani e europei. Ecco i trucchi da conoscere per non cadere nelle truffe dell’e-commerce durante il Black Friday.
Black Friday, i trucchi per riconoscere le potenziali truffe digitali
Durante il Black Friday il rischio di cadere in truffe digitali è dunque più alto del solito. Per evitarle faremo bene a seguire alcuni consigli pratici. Come prima cosa: l’affidabilità del sito è la migliore garanzia. Meglio puntare su piattaforme ufficiali e conosciute, col numero di partita IVA e le recensioni degli utenti bene in vista.
Altra regola: diffidare di siti con prezzi troppo convenienti, facile che siano solo specchietti per le allodole. Evitiamo di fare acquisti sui siti che non usano il protocollo HTTPS, il certificato di sicurezza delle transazioni riconoscibile dal simbolo del lucchetto chiuso nella barra dell’URL.
Sarà buona cosa anche non usare carte di pagamento o bancomat direttamente associati al conto. Per pagare utilizziamo piuttosto PayPal o una prepagata dove caricare solo l’importo necessario per portare a termine l’acquisto. Mai usare una rete Wi-Fi pubblica o password deboli, veri e propri inviti a nozze per i truffatori.
Attenzione infine alla truffa con la tecnica del phishing, mai florida come in questo periodo. Ignoriamo tranquillamente messaggi di posta elettronica o SMS sospetti che ci invitano a cliccare su collegamenti e a inserire i nostri dati per poter beneficiare di offerte “mai viste” o di sconti “imperdibili”. Spesso questi link portano ai siti-clone creati dai truffatori al solo scopo di carpire le informazioni personali degli utenti.