Cosa succede ai permessi ottenibili con la legge 104 se non goduti? Sono pagati o si perdono? Facciamo chiarezza su quanto dice la legge.
I lavoratori con gravi disabilità, o un familiare dello stesso, che gode dei benefici della Legge 104 ha diritto a giorni, divisibili anche in ore, di permesso al mese da sfruttare in caso di necessità -per visite o cure mediche per esempio- senza che l’azienda possa opporsi. La normativa riconosce a questi permessi una retribuzione pari al 100%, ma cosa succede se questi permessi non sono goduti?
Cerchiamo intanto di capire come sono suddivisi questi permessi. La legge 104 permette ai lavoratori con disabili o ad un parente dello stesso che si occupa della persona di usufruire di permessi ripartiti in: 2 ore al giorno in caso di orario di lavoro pari o superiore a 6 ore; 1 ora in caso di orario inferiore alle 6 ore oppure 3 giorni di permesso mensile divisibili anche in ore.
A seconda di come si sceglie di sfruttare questi permessi la normativa va a definire anche i limiti temporali di fruizione; quindi nei primi due casi, i permessi sono da sfruttare entro la giornata lavorativa, nel secondo caso la durata temporale è mensile e, quindi, entro l’ultimo giorno del mese -anche se la divisione è ad ore.
Cose succede però a questi permessi se allo scadere della validità temporale non sono stati sfruttati? Si possono cumulare, magari recuperare oppure sono retribuiti? Cerchiamo di capire in merito cosa dice la normativa che li regola.
La legge non ammette interpretazioni equivoche e anzi è molto chiara rispetto al mancato utilizzo dei permessi garantiti. Probabilmente per i lavoratori o i familiari interessati quelle che seguono non sono propriamente buone notizie, ma a differenza di altri permessi retribuiti quelli garantiti dalla Legge 104 funzionano diversamente.
La prima precisazione da fare è che non è assolutamente vero che è obbligatorio sfruttare i permessi della Legge 104 e c’è da sottolineare che, soprattutto per quanto riguarda il familiare lavoratore, questi ore o giorni di permesso devono essere utilizzare per occuparsi effettivamente della persona con disabilità.
Premesso tutto questo, c’è da dire che in un certo senso conviene usufruire dei permessi; la legge infatti, stabilisce che non possono essere né cumulati né tanto meno retribuiti. In buona sostanza, conviene -solo se servono- usufruire dei permessi prima della scadenza o in caso contrario andranno persi.
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