Ricevo+bonifici+sulla+mia+Poste+Pay%2C+l%26%238217%3BAgenzia+delle+Entrate+pu%C3%B2+controllare+i+movimenti+sulla+carta%3F
lazio5stelleit
/2024/11/20/ricevo-bonifici-sulla-mia-poste-pay-lagenzia-delle-entrate-puo-controllare-i-movimenti-sulla-carta/amp/
Ricevo+bonifici+sulla+mia+Poste+Pay%2C+l%26%238217%3BAgenzia+delle+Entrate+pu%C3%B2+controllare+i+movimenti+sulla+carta%3F
lazio5stelleit
/2024/11/20/ricevo-bonifici-sulla-mia-poste-pay-lagenzia-delle-entrate-puo-controllare-i-movimenti-sulla-carta/amp/
Economia

Ricevo bonifici sulla mia Poste Pay, l’Agenzia delle Entrate può controllare i movimenti sulla carta?

I movimenti avvenuti su prepagate come Poste Pay possono generare dubbi da parte dell’Agenzia delle entrate? Ogni casistica è a sè.

Dalla loro nascita, le carte prepagate sono soluzioni semplici e comode per chi preferisce non avere un conto corrente o desidera gestire meglio piccole somme.

Ricevo bonifici sulla mia Poste Pay, l’Agenzia delle Entrate può controllare i movimenti sulla carta? – lazio5stelle.it

Non a caso, molte persone le utilizzano per ricevere bonifici, fare acquisti online o persino riscuotere lo stipendio. Tuttavia, dietro la loro praticità, si nasconde il timore di controlli fiscali, soprattutto per chi riceve spesso denaro sulla propria carta PostePay o simili.

Nonostante la loro diffusione, e il fatto che non bisogna necessariamente dichiarare la loro apertura, è necessario prestare comunque attenzione. Vista la crescente attenzione dell’Agenzia delle Entrate sui movimenti bancari, è importante capire come funziona il monitoraggio delle carte prepagate, quali sono i segnali che possono destare sospetti e in che modo evitare problematiche.

Posso ricevere bonifici sulla Poste Pay senza rischi fiscali?

Partiamo dalla base. Come noto, le carte prepagate sono strumenti finanziari che permettono di depositare e spendere denaro senza dover aprire un conto corrente. Sono spesso associate a un IBAN, il che le rende simili a un conto bancario in termini di operatività: possono ricevere bonifici, domiciliazioni di utenze e altre transazioni. Tuttavia, non sono completamente anonime, come si tende a credere.

Dal 2019, infatti, anche le carte prepagate sono soggette agli obblighi di tracciabilità imposti dalla normativa antiriciclaggio. Questo significa che tutte le transazioni effettuate su di esse possono essere monitorate dal sistema bancario e, in caso di sospetti, segnalate all’Agenzia delle Entrate.

Posso ricevere bonifici sulla Poste Pay senza rischi fiscali? – lazio5stelle.it

Una situazione, questa, che non si presenta per semplici movimenti, ma in specifiche situazioni. Nel dettaglio, il controllo fiscale sui movimenti delle carte prepagate viene attivato in presenza di anomalie che possono essere:

  • Bonifici di importo elevato: ricevere un bonifico superiore a 5.000 euro può far scattare un controllo, poiché viene considerato un movimento significativo.
  • Entrate non giustificate: se i flussi di denaro non sono compatibili con il reddito dichiarato, l’Agenzia potrebbe richiedere spiegazioni.
  • Operazioni frequenti o sospette: transazioni ripetute di somme importanti, soprattutto da conti esteri, possono essere percepite come tentativi di eludere il fisco.
  • Causali vaghe o inesistenti: come per i conti correnti, l’assenza di una causale chiara (es. ‘regalo’ o ‘prestito familiare’) può attirare anche in questo caso l’attenzione degli organi di controllo.

Dunque, come evitare problemi con i controlli fiscali? Per gestirle senza rischi, è utile seguire alcune accortezze. Innanzitutto, bisogna sempre specificare causali chiare nei bonifici: frasi come ‘regalo’, ‘prestito’ o ‘stipendio’ aiutano nel loro piccolo a giustificare l’origine del denaro. Inoltre, è importante conservare tracce documentali come contratti, ricevute o accordi che dimostrino la provenienza delle somme ricevute.

Se si usano per lavoro, meglio optare per una carta separata, così da evitare confusione tra spese personali e professionali.
Un altro fattore – e forse il più rilevante – è la coerenza con il proprio profilo fiscale. Ad esempio, uno studente che riceve grandi somme senza giustificazione potrebbe destare sospetti. Al contrario, entrate come stipendi o piccole somme occasionali, coerenti con il proprio reddito e dichiarate, non rappresentano alcun problema.

Daniela Guglielmi

Potrei dire di essermela cercata, ma la verità è che la scrittura ha trovato me. Classe '94, scrittrice per caso e oggi redattrice a tempo pieno. La mia avventura con la scrittura è iniziata per gioco, quando qualche anno fa ho mollato tutto per ritrovare me stessa. Da allora collaboro con diverse riviste e blog, trasformando un semplice passatempo in una carriera a tempo pieno. Non amo la superficialità: mi nutro di approfondimenti e cerco sempre di andare oltre l'apparenza delle cose.

Recent Posts

Era in acqua ma qualcosa gli cattura l’attenzione: di cosa si trattava

Un uomo, mentre si trovava in acqua, ha visto qualcosa di davvero straordinario e di…

9 ore ago

Il coloratissimo borgo italiano che ammalia persino i turisti

C'è un borgo italiano davvero grazioso e suggestivo che bisognerebbe vedere almeno una volta nella…

13 ore ago

Inghilterra, entra in un supermercato e poi mostra lo scontrino: “Mi manca l’Italia”

Una turista italiana in Inghilterra ha fatto la spesa in un supermercato. Ecco, alla fine,…

15 ore ago

Il delfino si avvicina alla barca e fa qualcosa di totalmente inatteso

Un delfino si è avvicinato a una barca che era in mare e attua un…

18 ore ago

Era sulla tavola da surf ma qualcosa di strano gli cattura l’attenzione…

L'uomo sulla sua tavola da surf non si sarebbe mai aspettato di trovarsi davanti qualcosa…

21 ore ago

Sentono strani rumori dal tombino: cosa si nascondeva all’interno

Due bambini sentono degli strani rumori provenire dal tombino vicino casa. A quel punto, i…

1 giorno ago