Mediaset non concede più sconti a nessuno, adesso la storica conduttrice rischia di subire lo stesso trattamento riservato a Barbara D’Urso.
Siamo passati da un’epoca di sostanziale immobilismo, in cui le principali emittenti televisive blindavano i loro conduttori di punta o cercavano di rubarli alla concorrenza, ad una di continuo cambiamento, in cui nessuno è davvero sicuro del posto ottenuto e potrebbe andare via o peggio essere cacciato da una stagione all’altra.
La permanenza di un programma e di chi lo conduce è sempre stata legata agli ascolti ottenuti, ma oggi c’è minore pazienza e di conseguenza possibilità inferiori di dimostrare il proprio valore e farsi accogliere dal pubblico. Quando un programma stenta a partire viene rapidamente messo da parte e in alcuni casi interrotto ancora prima che finisca il ciclo pianificato.
Fino a qualche anno fa Mediaset credeva nei conduttori di riferimento e faceva loro dei contratti pluriennali faraonici, il che gli consentiva anche dei buchi nell’acqua e la possibilità di iniziare nuovamente con un’altra trasmissione qualora una non andasse bene o cominciasse a perdere pubblico.
Adesso l’azienda di Berlusconi assume i conduttori per i singoli progetti, dunque la loro permanenza nel palinsesto è esclusivamente legata agli ascolti e in alcuni casi non esiste nemmeno una seconda occasione. Questa nuova strategia non ha fatto sconti a nessuno, nemmeno a chi come Barbara D’Urso è stato per anni il traino degli ascolti dell’emittente.
L’addio di Barbara D’Urso a Mediaset è stato accompagnato da una lunga coda polemica. Da una parte il pubblico affezionato alla conduttrice non ha preso bene la decisione di Mediaset, dall’altra la conduttrice stessa ci è rimasta male per come le è stato fatto capire che per lei non ci sarebbe stato più posto.
Al suo di posto è arrivata Myrta Merlino, scelta compiuta al fine di perseguire una nuova linea redazionale volta a cancellare una volta per tutte l’infotainment e favorire un ritorno all’informazione pura. Pier Silvio Berlusconi ha voluto scostare l’immagine dell’azienda da quell’idea di intrattenimento trash che per anni aveva assicurato grandi risultati e che da qualche tempo a questa parte ha stancato il pubblico.
La nuova conduttrice di Pomeriggio Cinque non ha convinto totalmente il pubblico di Mediaset e gli ascolti della prima stagione e di quella attuale sono buoni, ma nulla di eccezionale. Per questa ragione già da tempo si vocifera che la conduzione del programma possa cambiare ancora e nelle scorse ore è arrivata un’indiscrezione che sembra confermare questi pensieri.
L’esperto di televisione e gossip Alberto Dandolo è certo che il futuro della conduttrice è ormai deciso: “Myrta Merlino non sarà più al timone del programma pomeridiano di Canale 5. La conduttrice imperversa ogni giorno in tv con il suo Pomeriggio 5 spaziando dalla cronaca nera all’attualità e strizzando anche l’occhio al gossip. Nonostante i buoni, seppur non esaltanti, dati d’ascolto, secondo quanto risulta ad Oggi la brava Merlino dalla prossima stagione televisiva non sarà più al timone del programma pomeridiano della rete ammiraglia del Biscione”.
La decisione non è una bocciatura nei confronti della conduttrice ma del programma stesso. A quanto pare Mediaset ha deciso di cambiare tipologia di palinsesto nel pomeriggio di Canale Cinque e di questo ne farà le spese il programma e di conseguenza anche la conduttrice che lo conduce.
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