Le famiglie con figli sino a 3 anni possono fare domanda per ricevere il bonus asilo nido per l’anno 2024; i requisiti e come ottenerlo.
Entro il 31 dicembre 2024 è possibile richiedere il bonus asilo nido, il sostegno economico rivolto alle famiglie con figli con meno di tre anni di età per sostenere le spese per il pagamento delle rette di asili pubblici e privati o per le varie forme di assistenza domiciliari per bambini affetti da gravi patologie croniche.
Se in possesso dei requisiti previsti, i nuclei familiari potranno presentare la specifica domanda all’Inps che procederà con l’erogazione del bonus: gli importi varieranno in base all’Isee della famiglia da un minimo di 1.500 ad un massimo di 3.600 euro all’anno.
Bonus asilo nido 2024, gli importi e come fare domanda per ottenere il contributo
È ancora possibile fare domanda per il bonus asilo nido per l’anno 2024. Il sostegno economico, che è stato rinnovato anche per il prossimo anno con alcune modifiche per quanto riguarda i requisiti e gli importi, è destinato alle famiglie con figli da 0 a 3 anni per sostenere le spese legate alle di asili o per l’assistenza domiciliare in caso di figli affetti da patologie croniche.
Gli importi, come già anticipato, variano in base all’Isee del nucleo familiare e possono arrivare a: 3mila euro all’anno (pari a 272,70 euro al mese per 11 mensilità) per le famiglie con Isee non superiore a 25mila euro; 2.500 euro annui (227,20 euro mensili) con Isee fino a 40mila euro, mentre con Isee oltre i 40mila euro il bonus sarà di 1.500 euro annui (136,30 euro al mese). È previsto, inoltre, un contributo aggiuntivo di 600 euro, che fa salire l’importo massimo a 3.600 euro, per i nuovi nati nel caso di nuclei familiari con un Isee non superiore ai 40mila euro e in cui sia presente almeno un altro minore di età inferiore ai 10 anni. Quest’ultimo requisito è stato eliminato dal Governo, ma a partire dal 2025.
Se in possesso dei requisiti previsti, il genitore o il soggetto affidatario del minore, potrà inoltrare la domanda in via telematica, accedendo al portale Inps con le credenziali Spid, Cie o Cns, o, in alternativa, rivolgendosi ad un patronato o un Caf allegando alla richiesta la documentazione richiesta. In caso di figli affetti da patologie croniche, sarà necessario allegare la certificazione del pediatra che attesti l’impossibilità del minore di frequentare gli asili nido. Se accettata la richiesta, l’Inps provvederà all’erogazione delle somme per il periodo di frequenza degli asili sino ad un massimo di 11 mensilità, da gennaio a dicembre, o per il periodo di assistenza domiciliare.
