Bus a metano a Roma per il Giubileo: la Città Eterna continua i preparativi, e mette in campo più di 200 nuovi mezzi pubblici.
Che Roma si stia preparando al Giubileo è ormai noto non solo ai romani, ma al mondo intero. Per accogliere i turisti, pellegrini e fedeli che arriveranno nel 2025, la città si sta tirando a lucido, e sta mettendo in campo l’artiglieria pesante: sono arrivati più di 200 nuovi mezzi pubblici a metano in città!
Bus a metano a Roma per il Giubileo
Il Giubileo del 2025 inizierà tra meno di due mesi, e da diverso tempo Roma si sta preparando per il grande evento. L’Anno Santo porterà a Roma non solo i soliti turisti e visitatori ordinari, ma anche milioni di fedeli e pellegrini, che verranno appositamente per l’occasione. Per questo, la città intera si sta rimettendo a nuovo tramite interventi sulle strade, restauri agli edifici e ai monumenti più importanti, nuove politiche di accoglienza e molto altro. Nel progetto di rimessa a nuovo della città, rientrano anche molti servizi per i cittadini, che non sono affatto male.
Tra questi, figurano sicuramente i nuovi bus a metano di cui l’Atac si è dotata, e che serviranno per dare il cambio ai vecchi mezzi pubblici che, oltre ad inquinare parecchio, erano spesso soggetti a guasti e malfunzionamenti. Questo genera, ovviamente, disagi su tutte le linee e malcontento tra i cittadini, orari non rispettati e mezzi sempre pieni fino a scoppiare. Da oggi in poi però, le cose cambieranno, e l’intero parcheggio Atac si rinnoverà con un enorme turnover.
Nuovi mezzi pubblici per tutti
A presentare i nuovi mezzi Atac è il Sindaco Roberto Gualtieri in persona, tramite i suoi canali social. I nuovi bus sono, per la precisione, 244, e vanno tutti a metano. I primi 18 sono stati già immatricolati e assicurati e inizieranno subito il loro lavoro nelle periferie cittadine di Tor Pagnotta e Tor Sapienza, dove ci sono più stazioni di rifornimento per il gas metano. Di conseguenza, i nuovi bus si potranno trovare nei quadranti delle due rimesse, ossia nelle zone sud, est e centro della Città Eterna.
Grazie alla tecnologia e ai materiali usati per la realizzazione di questi bus, si rientra perfettamente nella direttiva Euro 6E in materia di emissioni, e si riuscirà a ridurre di oltre l’80% gli ossidi di azoto NOx, che i mezzi in dismissione emettono in quantità davvero enormi. In questo modo, Roma Capitale vuole rinnovare totalmente il suo parco mezzi pubblici, per andare incontro sia alle esigenze dell’Europa, che dei cittadini stessi, per avere un’aria migliore, e una flotta più sostenibile ed efficiente.