Ronde anti-crimine a Termini: una sorveglianza privata che fa discutere

Da qualche giorno a Roma sono apparse ronde anti-crimine a Termini: si tratta di una sorveglianza privata che fa già molto discutere.

Ronde notturne alla stazione Termini
Ronde notturne alla stazione Termini

La stazione di Roma Termini è uno dei posti con il più alto tasso di criminalità a Roma, e in molti non si sentono sicuri a transitare qui, soprattutto di notte. Da qualche giorno però, alla polizia ordinaria si è aggiunta una nuova squadra di controllori: una ronda anti-crimine privata che non ha nulla a che fare con le istituzioni.

Ronde anti-crimine a Termini

Roma è la seconda città in Italia dove i cittadini si sentono meno sicuri a girare di notte. Questo è un dato che, diffuso poche settimane fa, ha dato conferma e scoraggiato moltissimo gli abitanti della Città Eterna. Infatti, le strade di Roma possono non essere il luogo più sicuro dove aggirarsi di notte, e tra i posti più pericolosi rientrano sicuramente le stazioni della metropolitana e dei treni. Tra tutte, Roma Termini è probabilmente quella più problematica. Furti, stupri, persino omicidi. Qui succede di tutto, e a tutte le ore del giorno e della notte.

Si tratta di una situazione critica, che la politica cerca da sempre di regolare, ma con scarsi risultati. Proprio per questo, sta facendo molto discutere l’apparizione, al fianco di poliziotti e militari istituzionali, di squadre di sorveglianza privata che fanno la ronda per tutta la stazione ferroviaria. Si tratta di un’iniziativa privata, di “giustizieri” e “controllori” autonominati, che vogliono sorvegliare Roma Termini e aumentare il livello di sicurezza, ma non tutti li vedono di buon occhio.

Positivo o negativo?

Sorveglianza privata
Sorveglianza privata – Lazio5stelle

Infatti, se da un lato c’è chi in questa sorveglianza vede una maggiore protezione e un senso di giustizia fai-da-te equo e giusto, c’è anche chi non accetta un’iniziativa che non proviene dai piani alti. Questo perchè farsi giustizia da soli non è mai la soluzione migliore. Ma cosa si dovrebbe fare, quando chi ha il compito di assicurare la sicurezza, non riesce a ottemperare al suo incarico? La questione è sicuramente spinosa e ricca di implicazioni e ragionamenti contrastanti.

Sicuramente, l’abbigliamento dei cittadini di ronda non aiuta a tenere un atteggiamento moderato. Infatti, indossano magliette nere e jeans, cosa che a molti ricordano le ronde nere del periodo più buio della storia italiana. Non sono poche le persone che hanno chiesto un intervento delle istituzioni contro questa iniziativa privata, ma al contempo non sono poche quelle che la apprezzano proprio perchè con le loro ronde, questi nuovi sorveglianti aiutano a mantenere l’ordine e a ridurre borseggi e furti nella stazione.

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