Roma conquista la sua posizione nella classifica ambientale: scopriamo insieme come la Capitale, attraverso diverse iniziative e politiche innovative, sta diventando sempre più green e sostenibile.
La Capitale ha recentemente fatto un importante passo in avanti nella classifica annuale di Legambiente sulle performance ambientali delle città italiane, scalando ben 24 posizioni. Dal 89° posto dello scorso anno, la Capitale è ora al 65°, avvicinandosi a città come Milano, che si trova al 56°. Questo miglioramento, sebbene significativo, non nasconde il fatto che Roma rimane ancora nella parte destra della classifica, dimostrando che c’è ancora molto lavoro da fare. Tuttavia, la crescita rappresenta un segnale positivo e un’opportunità per continuare a implementare politiche sostenibili.
Roma diventa più green e sostenibile
Uno dei fattori che ha contribuito a questo progresso riguarda la qualità dell’aria. Nel rapporto “Ecosistema urbano 2024”, sono stati analizzati diversi parametri in relazione all’inquinamento atmosferico, tra cui il biossido di azoto (NO2) e le polveri sottili (PM10 e PM2.5). I dati rivelano che la media annua di PM10 è scesa da 26,5 μg/mc a 24,2, mentre il biossido di azoto ha registrato una diminuzione da 33,5 μg/mc a 31,8. Anche il PM2.5 ha mostrato un miglioramento, passando da 13,3 μg/mc a 12,6.
Sebbene il parametro dell’ozono abbia mostrato un aumento nei giorni di superamento del limite, la qualità dell’aria è considerata “sufficiente”, un risultato migliore rispetto a molte altre città italiane. Questo miglioramento è il frutto di politiche di mobilità sostenibile e di iniziative per il controllo delle emissioni, che hanno contribuito a rendere l’aria più respirabile per i romani.
Un piano per la sostenibilità
L’assessora all’ambiente, Sabrina Alfonsi, ha sottolineato l’importanza del Piano Clima, che delinea un quadro organico e coordinato per raggiungere obiettivi di decarbonizzazione e sostenibilità ambientale. La Capitale ha in programma di investire oltre 10 miliardi di euro nei prossimi anni, utilizzando risorse proprie e quelle del PNRR. Questi fondi saranno dedicati alla mobilità sostenibile, all’efficientamento energetico degli edifici pubblici, alla produzione di energia da fonti rinnovabili e alla gestione sostenibile dei rifiuti. Inoltre, sono previsti interventi di forestazione urbana e potenziamento del trasporto pubblico, al fine di promuovere uno stile di vita più green per i cittadini.
Con questi sforzi, Roma non solo migliorerà la sua posizione nella classifica di Legambiente, ma contribuirà anche a un ambiente più sano e sostenibile per le future generazioni. Sebbene ci siano ancora molte sfide da affrontare, la Capitale dimostra di essere sulla strada giusta per diventare un modello di sostenibilità in Italia.