Nuovo codice della strada: le novità più importanti da conoscere

Arriva il nuovo codice della strada: ecco tutte le novità più importanti da conoscere e le modifiche più rilevanti alle regole stradali.

Il nuovo codice della strada, finora solamente una proposta, è stato approvato anche in Commissione al Senato, e sarà presto attivo. Al suo interno si trovano diverse modifiche rispetto a quello a cui siamo abituati, soprattutto per quanto riguarda le sanzioni, la guida in stato di ebbrezza e l’uso del cellulare alla guida.

Nuovo codice della strada

Dopo diversi anni, report e statistiche negative che chiedevano a gran voce sanzioni più severe per chi infrange il codice della strada, arrecando danno agli altri (talvolta anche mortale), finalmente il testo del nuovo codice è pronto, e la Commissione Ambiente del Senato lo ha ufficialmente approvato. Si tratta di un testo che non va a modificare le regole della circolazione in quanto tale, ma che intende correggere i comportamenti sbagliati alla guida, che sempre di più causano incidenti e decessi, soprattutto tra i più giovani.

In particolare, nel nuovo codice della strada ad essere state oggetto delle modifiche più rilevanti sono state le sanzioni legate proprio ai comportamenti più irresponsabili quando si è al volante, come ad esempio guidare in stato di ebbrezza oppure guardare il cellulare mentre si sta guidando. Vediamo insieme quali sono le nuove regole, ma soprattutto a cosa si va incontro se si infrangono.

Regole e sanzioni

Iniziamo dalla guida in stato di ebbrezza, che in Italia ogni anno causa migliaia di morti per le strade. Chi si mette alla guida in stato di ebbrezza rischia una multa che va da 573 a 6.000 euro, a seconda del tasso alcolemico che si riscontra al momento del test. Inoltre, se il caso è particolarmente grave, si rischiano anche da 6 a 12 mesi di arresto e la sospensione della patente per un periodo variabile, di nuovo in base al risultato del test. Per quanto riguarda invece l’uso del cellulare alla guida, chi infrange il divieto di usarlo va incontro alla sospensione di una settimana della patente di guida, più una multa che va da 250 a 1.000 euro.

Se durante un controllo un test dovesse dimostrare che il guidatore ha assunto stupefacenti prima di mettersi alla guida, le conseguenze sarebbero durissime. Infatti, non sarebbe necessario nemmeno manifestare segni di alterazione psicofisica per ricevere l’imputazione di reato. Infine, per quanto riguarda i limiti di velocità e gli autovelox, chi prende una multa ricorrente sullo stesso tratto di strada, non deve più pagare tutte le sanzioni, ma solamente quella più alta, maggiorata di un terzo.