Il Quarter Pounder di McDonald’s pericolosissimo negli Stati Uniti: ha causato un decesso e decine di intossicazioni, ecco cosa sta succedendo.
Che i panini del McDonald’s non abbiano una qualità eccellente non è certo un mistero, nonostante le migliorie e le maggiori attenzioni degli ultimi anni. Da lì a passare ad essere cibo potenzialmente tossico, la differenza è enorme. Purtroppo però, è quello che è successo negli States con il Quarter Pounder.
Il McDonald’s è uno dei fast food più famosi, diffusi e amati del mondo. Checchè se ne dica, chiunque prima o poi sente il bisogno di concedersi un pranzo o una cena a base di panini e patatine di questa nota catena americana. Poco importa che non si tratti di cibo di prima qualità, a patto che non si sfoci nel rischio intossicazione! Infatti, al di là dei valori nutrizionali, degli ingredienti e via dicendo, quello che sta accadendo negli States è preoccupante: ben 49 persone hanno avuto un’intossicazione e 1 è deceduta per aver mangiato il famoso Quarter Pounder di McDonald’s.
A dirlo è il Centers for Disease Control and Prevention degli States, che ha collegato una vera e propria epidemia di Escherichia coli ai ristoranti McDonald’s. Si tratta di numeri che non sono affatto da sottovalutare, considerando la diffusione e la popolarità dei fast food su tutto il territorio americano. In primis l’allerta e la raccomandazione di evitare di mangiare al McDonald’s riguarda il Colorado e il Nebraska, ma anche gli altri stati si mostrano preoccupati.
Ad aver portato l’intossicazione sembrano essere state le cipolle crude che si usano per preparare il Quarter Pounder, in base a quanto riportano gli esami preliminari della Food and Drug Administration. Da parte sua, la catena di fast food ha rassicurato i clienti e la nazione intera, dicendo che tutte le intossicazioni sembrano risalire ad un solo fornitore. Successivamente, il panino è sparito dai menù di ben 10 stati, tra cui si contano alcuni di quelli dove hanno avuto luogo le intossicazioni, e altri in via precauzionale.
Per McDonald’s questo è un duro colpo, e il presidente di McDonald’s USA, Joe Erlinger, ha dichiarato di aver preso misure precauzionali per evitare di causare ulteriori danni e di far correre rischi ai propri clienti, la cui sicurezza rimane della massima importanza. A livello di borsa però, il danno è stato pesante: i titoli della catena di fast food sono scesi del 7% a Wall Street, e gli investitori hanno manifestato dubbi riguardo il rischio sanitario e le potenziali conseguenze finanziarie. Infatti, perdere la fiducia dei consumatori per un’intossicazione su larga scala porterebbe una grave perdita in termini economici!
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