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Strategia di adattamento climatico: Roma approva il piano

Il Comune di Roma approva la Strategia di adattamento climatico: il clima sta cambiando, e non ci si può più nascondere. 

Strategia di adattamento climatico – Lazio5stelle

Che il cambiamento climatico sia una realtà sotto gli occhi di tutti non è più un mistero, e finalmente anche la politica e i governi se stanno rendendo conto. Proprio per affrontare al meglio questo cambiamento, la Giunta di Roma Capitale ha approvato la Strategia di adattamento climatico.

Strategia di adattamento climatico

Come suggerisce il suo nome, la Strategia di adattamento climatico è uno strumento con cui il Comune di Roma intende affrontare le principali sfide che l’aumento delle temperature ci pone davanti. Si tratta di un piano d’azione nato dalla condivisione di idee e suggerimenti sia da parte delle associazioni di settore, che dei cittadini stessi, che in numero sempre maggiore hanno a cuore questo argomento. Infatti, le temperature più alte influiscono sulla vita di tutti, e non si può più far finta che il cambiamento climatico non esista.

Si tratta di uno strumento innovativo, con cui la Giunta capitolina ha individuato le principali criticità e l’impatto che i cambiamenti climatici in corso stanno avendo sul territorio e sulle grandi realtà come quella di Roma. Successivamente, sarà il momento di agire e risolvere tutti i problemi che riguardano le quattro sfere più importanti. Con questa strategia il Comune di Roma vuole dare un segnale forte ai propri cittadini, dimostrando di essere in prima linea contro il cambiamento climatico.

Combattere il cambiamento del clima

Il piano del Comune di Roma – Lazio5stelle

Nella strategia si possono leggere quattro macro-aree di problemi da affrontare. La prima riguarda le piogge intense e le alluvioni che, sempre più frequentemente, mettono in ginocchio interi quartieri e rischiano di far crollare infrastrutture e edifici. La seconda riguarda invece la sicurezza degli approvvigionamenti idrici, guardando al futuro e immaginando una diminuzione delle precipitazioni, con periodi lunghi di siccità cui far fronte. La terza macro-area riguarda l’adattamento dei quartieri alle temperature sempre più alte, per cercare di abbassare quanto più possibile i gradi percepiti e salvaguardare la salute delle persone.

L’ultima macro-area, infine, riguarda gli impatti dell’erosione e delle forti piogge e trombe d’aria sul litorale costiero. Questi infatti, crescono progressivamente sia di intensità che di frequenza, e stanno provocando un lento ma inesorabile innalzamento del livello del mare, a discapito della costa. Si tratta di argomenti della massima importanza, su cui i cittadini vogliono essere messi al corrente. Infatti, un aspetto da non sottovalutare, è la partecipazione dei cittadini a questa misura, come sottolinea il Sindaco Gualtieri stesso nei suoi canali social.

Erika Fameli

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