Attenzione turisti: il Giubileo 2025 porta rincari scioccanti alla Capitale: ecco tutto ciò che devi sapere per pianificare il tuo viaggio senza sorprese.
Dal 24 dicembre 2024, con l’apertura della Porta Santa di San Pietro, avrà inizio ufficialmente il Giubileo 2025, un evento di portata internazionale che attirerà oltre 35 milioni di pellegrini a Roma. Tuttavia, è importante tenere presente che questo evento comporterà anche significativi aumenti dei costi per i visitatori. I rincari, che interesseranno vari settori, dovranno essere considerati nel budget di chi intende visitare la Capitale, sia per motivi religiosi che per turismo.
Il Giubileo 2025 porta rincari
A partire dal 24 dicembre, i visitatori dovranno affrontare un incremento dei prezzi per l’accesso a musei e siti archeologici. Tra i più colpiti ci sono i pass turistici, come il Roma Pass, che consente l’entrata a diverse attrazioni e l’uso gratuito dei mezzi pubblici. Il Roma Pass da 72 ore subirà un aumento da 52 euro a 58,50 euro, mentre quello da 48 ore passerà da 32 euro a 36,50 euro. Questi rincari sono giustificati dall’amministrazione comunale con la necessità di sostenere i costi aggiuntivi legati all’accoglienza di un numero così elevato di visitatori.
In aggiunta, si parla di un possibile ticket per l’iconica Fontana di Trevi. L’assessore al turismo ha suggerito di introdurre una prenotazione nominale a pagamento per i turisti, per limitare l’accesso e rendere l’esperienza più piacevole. Se la proposta verrà approvata, i turisti dovranno pagare un biglietto di 2 euro per trenta minuti di visita, mentre i residenti continueranno a non avere restrizioni.
Rincari su taxi e trasporti pubblici
Le critiche più accese riguardano gli aumenti dei costi per i trasporti. Per i bus turistici, è stata introdotta un’ordinanza che triplica le tariffe per l’accesso nella Ztl B, il centro storico. Questa decisione è stata giustificata dal sindaco con l’intento di ridurre l’impatto del traffico causato dai bus turistici, ma ha scatenato numerose proteste tra i rappresentanti dell’industria del turismo.
Anche i taxi subiranno rincari significativi. Le corse dalle mura aureliane a Fiumicino passeranno da 50 euro a 55 euro, mentre quelle da Ciampino aumenteranno da 31 euro a 40 euro. Le tariffe per i tragitti verso il porto di Civitavecchia subiranno un aumento da 120 euro a 130 euro, e le tariffe minime saliranno a 9 euro.
Infine, anche i biglietti dei trasporti pubblici aumenteranno: il costo della corsa singola passerà da 1,50 euro a 2 o 2,50 euro. Questi rincari rappresentano una preoccupazione non solo per i turisti, ma anche per i residenti, evidenziando come il Giubileo possa trasformarsi in un’opportunità per il settore turistico, ma anche in una sfida economica per molti.