Ai Castelli Romani ci sono tantissimi posti in cui ammirare il foliage, uno dei fenomeni più suggestivi dell’autunno: dove andare.
A ogni stagione le sue bellezze e senza alcun dubbio possiamo dire che l’autunno è sinonimo di foliage. Con questo termine, che vuol dire non altro che fogliame, si indica un fenomeno tipico della caduta delle foglie. Un trend diventato sempre più in voga e che un tempo riguardava solo gli appassionati di escursionismo e fotografia. Ai Castelli Romani ci sono luoghi magici in cui potersi immergere per ammirare la natura che entra nella sua fase di riposo.
Il fascino del foliage si è esteso sempre di più e adulti e bambini sono sempre più attratti dalle passeggiate nella natura durante il periodo autunnale. In particolare in questo momento dell’anno, le foglie diventano tutte colorate, dal marrone, al giallo, passando per il rosso e l’arancione. Man mano perdono il colore verde tipico e cadono, ricoprendo il suolo come un tappeto. In moltissime zone si possono ammirare dei foliage degni di nota, come nel territorio del Parco dei Castelli Romani.
Dove ammirare il foliage ai Castelli Romani: le zone più suggestive per tutti
Senza alcun dubbio chi ama questa zona non può che fare una sosta in autunno dove tra i comuni più noti si possono notare scorci naturali in cui il foliage si manifesta in tutta la sua bellezza. Sicuramente uno dei posti più suggestivi è il Monte Tuscolo dove si possono ammirare le foglie sia tra i sentieri boscosi che in posti panoramici da cui si osserva tutta la campagna romana. In questo posto si trova la Macchia del Piantato, una delle aree boschive più belle e con più varietà di piante dell’intera zona dei Castelli Romani.
Molto suggestivo è anche il Bosco del Cerquone che si trova a Rocca Priora dove ci sono alberi secolari che rendono la zona ricca di foglie particolarmente rare. Il territorio è parte del Parco Regionale dei Castelli romani e proprio in questa zona è possibile scorgere delle specie di piante molto rare come l’anemone dell’Appennino e la peonia maschio, che sono addirittura protette.
Per chi non avesse mai visitato Nemi, uno dei centri più belli dei Castelli Romani, può farlo in autunno aggiungendo una visita ai boschi dei Colli Albani. Qui infatti vi è un sottobosco particolarmente florido che può essere ammirato anche semplicemente passeggiando lungo il lago. Degno di nota è il Bosco Sacro, dedicato al culto di Diana Nemorense. In questo posto si trova uno dei fiori più belli e rari: il ciclamino napoletano, che rende il paesaggio di un tipico colore rosa chiaro.