La villa più spettacolare del Lazio è un capolavoro d’arte: devi vederla almeno una volta

Non solo Roma, nel Lazio esistono opere spettacolari che meritano di essere viste almeno una volta nella vita, proprio come questa.

Si tratta di una delle più grandi e incantevoli opere archeologiche della storia, a pochi chilometri da Roma. Uno dei siti più famosi del mondo dichiarato infatti Patrimonio Mondiale dell’UNESCO nel 1999. Una visita nella zona, e soprattutto in questo posto, vale davvero la pena: dove si trova e come visitarlo.

Solo dalle foto si può immaginare la grandezza e l’imponenza di questa opera dell’impero romano, addirittura più grande della città di Pompei. Fu voluta dall’imperatore Adriano che ne ordinò la costruzione tra il 118 e il 138 d.C. e proprio per questo prende il nome di Villa Adriana. È senza dubbio stata una delle più sontuose ville dell’epoca romana, ancora oggi maestosa e all’altezza del regno che ne ha visto la nascita.

Villa Adriana, l’opera più grande di Pompei a pochi passi da Roma: dove si trova e come visitarla

Villa Adriana si trova a Tivoli, alle pendici dei monti Tiburtini, presso il fiume Aniene. Proprio qui ci sono grandissimi complessi architettonici su cui spunta proprio la famosa residenza voluta dall’imperatore. Il suo regno è stato uno dei più pacifici infatti amava dedicarsi non solo alla guerra, ma anche al cosiddetto “otium romano”, quindi alla musica, all’arte, alla cultura. Era un uomo molto istruito e ha fatto realizzare per l’impero romano opere che ancora oggi sono importantissime. Basti pensare anche al Mausoleo che si trova all’interno di Castel Sant’Angelo, o al Pantheon.

Grande appassionato della cura del corpo, Adriano volle nella villa le Grandi Terme, ma anche giardini e mosaici che hanno rappresentato parte della residenza. La zona stessa è famosa per le terme grazie alla presenza del fiume che la rende particolarmente adatta a questo tipo di  trattamenti. Accanto alla villa ci sono anche il Teatro Marittimo, una sorta di isola collegata con ponti di legno e le Cento Camerelle che servivano per ospitare chi sostava nella dimora. Per sé e per gli altri ospiti di paro rango fece invece costruire le Piccole Terme, uno degli edifici più lussuosi della villa.

La costruzione rappresenta appieno la personalità dell’imperatore Adriano che fece costruire la più grande delle ville romane mai appartenute a un imperatore. Un chiaro esempio della maestosità del suo regno, ma anche della sua cultura e del suo amore per la bellezza estetica. Una testimonianza in campo architettonico, pari a questa, non esiste.