Bonus caldaia, la Regione Lazio pubblica il bando: chi può rientrare e avere l’aiuto

Bonus caldaia nel Lazio: come partecipare al bando per sostituire l’impianto domestico

La Regione Lazio ha lanciato un bando per incentivare la sostituzione degli impianti di riscaldamento più inquinanti, destinato a promuovere l’efficienza energetica e il miglioramento della qualità dell’aria sul territorio. L’iniziativa, che prevede un finanziamento complessivo di tre milioni di euro, si rivolge principalmente ai residenti nelle aree maggiormente colpite dall’inquinamento atmosferico, come l’agglomerato urbano di Roma e la Valle del Sacco, con l’obiettivo di ridurre le emissioni nocive derivanti dall’uso di impianti obsoleti e dannosi per la salute pubblica. Il contributo offerto si affianca agli incentivi nazionali già disponibili, come il Conto Termico 2.0, rendendo così la transizione verso tecnologie più moderne e sostenibili economicamente accessibile per un numero maggiore di famiglie.

Bonus caldaia Lazio: requisiti e come accedere

Il nuovo bando caldaie della Regione Lazio prevede uno stanziamento di tre milioni di euro per supportare le famiglie nella sostituzione degli impianti di riscaldamento obsoleti. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di integrare il Conto Termico 2.0, già disponibile a livello nazionale, che offre un incentivo fino al 40% per la sostituzione di caldaie tradizionali con modelli a condensazione e fino al 65% per impianti a pompe di calore, apparecchi a biomassa o soluzioni ibride.

L’assessora regionale all’Ambiente e alla Transizione Energetica, Elena Palazzo, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, ricordando che “le caldaie più inquinanti contribuiscono fino al 50% all’inquinamento atmosferico”. Questo bando, ha spiegato Palazzo, è pensato per accompagnare le famiglie nel percorso di transizione energetica, facilitando l’accesso a contributi economici utili alla sostituzione degli impianti termici, utili anche per un risparmio a lungo termine.

L’accesso al bando è limitato ai cittadini residenti nell’agglomerato urbano di Roma e nella Valle del Sacco, due delle aree più colpite dall’inquinamento nel Lazio. Per ottenere il bonus, è necessario aver già ricevuto il contributo relativo al Conto Termico 2.0 e allegare alla domanda la scheda-contratto rilasciata per il 2024 o anni successivi.

Come presentare la domanda e comuni ammessi al bando

Le domande per accedere al contributo regionale devono essere inviate entro le ore 17:00 del 30 aprile 2025, salvo chiusura anticipata per esaurimento dei fondi disponibili. L’assegnazione del contributo avverrà in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande e sarà erogata fino a esaurimento delle risorse finanziarie.
I cittadini possono verificare lo stato della disponibilità dei fondi sul sito ufficiale della Regione Lazio, dove vengono pubblicati periodicamente gli aggiornamenti sull’importo residuo.

L’elenco dei comuni che possono accedere all’agevolazione include, tra gli altri, Roma e i comuni limitrofi come Ciampino, Fiumicino, Guidonia Montecelio e Marino, oltre alle località della Valle del Sacco, tra cui Frosinone, Alatri, Cassino e Colleferro. Questo bando rappresenta un’importante opportunità per ridurre l’impatto ambientale degli impianti di riscaldamento e migliorare la qualità dell’aria nelle zone maggiormente interessate dal fenomeno dell’inquinamento.