A Isola del Liri nel Lazio ci sono l’obbligo di baciarsi e una cascata in centro: è un borgo sensazionale da vedere almeno una volta nella vita.
Nel Lazio non mancano di certo i borghi antichi da visitare, perchè questa regione ne è davvero ricca. Tra tutti però, ce n’è uno dove vige l’obbligo di baciarsi e dove si può ammirare una splendida e maestosa cascata proprio al centro del paese! Si tratta di Isola del Liri, una delle meraviglie laziali più famose.
Ogni posto ha le proprie particolarità, e se Civita di Bagnoregio è nota per la sua scarsissima popolazione, Sant’Angelo per i suoi murales fiabeschi e Bomarzo per il suo Parco dei Mostri, Isola del Liri è famosa perchè al centro del paese si può ammirare una spettacolare cascata naturale, e perchè qui vige l’obbligo di baciarsi. Il Lazio offre tantissime possibilità a chi ama i borghi e le gite fuori porta, e Isola del Liri rientra a tutti gli effetti tra i posti che si devono vedere almeno una volta nella vita, proprio per le sue caratteristiche distintive.
Inoltre, si tratta di un borgo molto famoso sui social, dove la cascata va fortissimo. Questa popolarità ha fatto guadagnare al paesino il secondo posto nella classifica delle 10 meraviglie naturali d’Italia di Skyscanner, e un aumento spropositato del turismo. Visto che però il turismo di prossimità è ancora limitato, si può visitare Isola del Liri in una qualsiasi domenica, e godere delle sue strade e della sua tranquillità.
Isola del Liri sorge ai piedi della Cascata Grande, una cascata naturale alta 27 metri, davanti alla quale è obbligatorio baciarsi, come indica il cartello apposito! Da vedere nel borgo non ci sono solo la cascata e il suo cartello ormai diventati iconici, ma molto altro. Molto importante è il Castello Boncompagni Viscogliosi, cui si accede attraverso un bellissimo ponte medievale. Fu Costanza Sforza a tramutare il castello in una residenza signorile, attorno al 1600, aggiungendo affreschi ispirati alla Bibbia, altorilievi in stucco, statue e un giardino all’italiana davvero meraviglioso.
Merita una visita anche la Villa Nota-Pisani, anche detta Villa Lefebvre. Questi ultimi, nobili imprenditori della carta francesi, commissionarono la sua costruzione e fondarono qui la loro industria nel 1816. Questo contribuì allo sviluppo economico del borgo e alla fama di Isola del Liri. La villa, decorata al suo interno con affreschi, trompe d’oeil e papier peint è un vero spettacolo, e all’esterno presenta anche un parco con viali romantici e tranquilli, fontane e alberi altissimi. Si può fare una visita guidata nella villa, essendo questa una Dimora Storica del Lazio.
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