Torna la leva militare obbligatoria? Potrebbe, e molti la sostengono

Da qualche giorno si parla di far tornare la leva militare obbligatoria, e questa è un’ipotesi che sostengono in molti.

Leva obbligatoria
Leva obbligatoria

In passato fare un periodo di leva militare era obbligatorio, ma poi ad un certo punto si è deciso di togliere l’obbligatorietà e lasciare ad ognuno la facoltà di decidere se farla o meno. Da qualche tempo però, si vocifera che la leva obbligatoria per i giovani potrebbe tornare, e in molti si dicono favorevoli a questa eventualità.

Leva militare obbligatoria

Sembra ormai cosa certa che a breve in Italia si discuterà sull’eventualità di far tornare la leva militare obbligatoria. Questo infatti, è quanto afferma Roberto Menia, il senatore di Fratelli d’Italia e vicepresidente della Commissione Affari Esteri e Difesa di Palazzo Madama, il quale presenterà una proposta di legge volta proprio a ripristinare il servizio militare obbligatorio. “La nostra stessa Costituzione dice che la difesa della Patria è dovere del cittadino, e credo che il servizio militare risponda a quanto prevede appunto la Carta italiana”.

Così Menia giustifica la sua proposta, specificando che non ha in mente “un ritorno a quello che è stato in passato il servizio militare, ma sei mesi di naia, non solo per i ragazzi, ma anche per le ragazze, non farebbe affatto male alle giovani generazioni italiane”. L’obiettivo è “ridare loro moralità, indirizzi, e spingerli al rispetto delle norme, cosa che purtroppo oggi pare sia carente”, evidenzia il Senatore.

Favorevoli sì, ma perchè non spetta a loro

I pareri degli italiani
I pareri degli italiani – Lazio5stelle

Viene da chiedersi quale siano i sentimenti degli italiani riguardo questa eventualità, e a chiedere ai diretti interessati cosa ne pensano, ci ha pensato SkyTG24, con un sondaggio di YouTrend. Stando alle risposte del sondaggio, il 47% degli intervistati è favorevole al ripristino della leva obbligatoria, mentre il 46% è contrario. Detta così però, la situazione è poco chiara, perchè andando ad analizzare le fasce d’età dei favorevoli e dei contrari, si vede che è più favorevole chi, la leva, non dovrà farla.

Infatti, gli intervistati tra i 18 e i 34 anni si sono detti favorevoli nella misura del 36%, mentre i contrari sono il 55%. Al contrario, nella fascia d’età che va dai 35 ai 54 anni, i favorevoli sono il 51% e i contrari il 44%. Le percentuali sono parecchio simili anche nella fascia d’età che va dai 55 anni in poi, che si dichiara favorevole nel 49% dei casi, e contraria nel 43%. Pare evidente come, quindi, ad essere favorevoli siano principalmente quelli che non saranno toccati dalla reintroduzione della leva!

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