Roma: la “Capitale” dei furti sale sul podio dell’indice della criminalità, con dati preoccupanti emersi dall’ultima indagine del Sole 24 Ore.
Secondo un recente studio del Sole 24 Ore, Roma ha registrato un significativo aumento di denunce rispetto agli anni precedenti. Il 2023 ha visto una crescita del 16,7% rispetto al 2019 e dell’11% rispetto al 2022, con un totale di 6071 denunce per ogni 100.000 abitanti. Questo dato rappresenta un incremento rispetto alle 5485 denunce dell’anno precedente. I crimini più frequenti sono legati ai furti e ai reati predatori, ma non sono da trascurare i crimini connessi agli stupefacenti.
“Capitale” dei furti
L’indagine ha preso in esame le province italiane per valutare il livello di sicurezza, mettendo Milano al primo posto con oltre 7.000 denunce per 100.000 abitanti. Firenze si è posizionata al terzo posto con 6053 denunce. Un dato significativo emerso riguarda la concentrazione di denunce nella città di Roma: ben l’80% dei crimini denunciati provengono dal centro urbano rispetto all’area extraurbana.
Roma si distingue soprattutto per l’elevato numero di furti. Nel 2023, sono stati denunciati 3.465 furti per 100.000 abitanti, in aumento rispetto ai 2.974 casi dell’anno precedente. Tra questi, i furti d’auto e i borseggi sono tra i più segnalati, con 411 denunce per auto in sosta e 754 per borseggi ogni 100.000 abitanti. Anche le rapine hanno registrato un aumento significativo, passando da 2.382 nel 2022 a 3.016 nel 2023.
Il fenomeno della criminalità non si limita ai furti: i reati legati agli stupefacenti hanno visto un leggero incremento, con 94,8 denunce ogni 100.000 abitanti rispetto agli 88,4 dell’anno precedente. In generale, i crimini più gravi come gli omicidi e la violenza sessuale sono rimasti stabili o hanno subito lievi variazioni, mentre i casi di usura sono aumentati leggermente rispetto al 2022.
Impatto sui turisti e commenti delle autorità
Roma, insieme a Milano, ospita circa il 13% della popolazione italiana, ma è anche meta di milioni di turisti e visitatori. Questi ultimi spesso diventano vittime di furti e borseggi, soprattutto nei luoghi affollati come le stazioni, le aree turistiche e i mezzi pubblici. Le bande organizzate approfittano di queste situazioni per agire indisturbate, colpendo sia i residenti che i turisti.
Francesco Greco, ex procuratore di Milano e ora delegato alla sicurezza di Roma, ha dichiarato che l’aumento delle denunce non riflette necessariamente una crescita della criminalità, ma piuttosto una maggiore fiducia dei cittadini nel denunciare i reati. Inoltre, Greco ha evidenziato che l’implementazione di sistemi di videosorveglianza con intelligenza artificiale potrebbe migliorare la sicurezza in città.
Il prefetto Lamberto Giannini ha sottolineato l’importanza di affrontare la questione della percezione di insicurezza, pur ribadendo che non c’è un’emergenza in corso. Le autorità stanno lavorando a stretto contatto per migliorare la sicurezza con interventi mirati e per supportare i cittadini nella lotta alla criminalità.