Il Piano Mare 2024, la task force di Ama per ripulire il litorale romano è ufficialmente giunto al termine, ecco il bilancio, ha funzionato?
Ama spa, il WWF e Roma Capitale hanno collaborato per tutta l’estate per riportare il decoro sul lungomare di Ostia e Pratica di mare, con una task force che ha avuto inizio a maggio ed è terminata lo scorso weekend. Saranno riusciti a ripulire il litorale romano? Questo il bilancio dell’operazione.
Piano Mare 2024
Piano Mare 2024 è il nome del progetto di pulizia nato dalla collaborazione tra Ama, WWF e Roma Capitale. Si tratta di un programma di servizi mirati a ripulire il litorale romano dalla sporcizia che purtroppo lo caratterizza. Questo progetto ha avuto inizio nel mese di maggio, ed è terminato lo scorso weekend: il suo obiettivo era riportare il decoro urbano nel tratto di lungomare che va dal Porto di Ostia a Pratica di Mare, lungo 10 km. Durante questo arco di tempo, quotidianamente gli addetti Ama hanno rimosso rifiuti, pulito e vigilato sui principali arenili, portando ad un risultato che Ama definisce positivo.
Fortunatamente, queste attività di pulizia non si interromperanno definitivamente, ma saranno rimodulate “nel pieno rispetto del patrimonio di flora e fauna dell’area”, come da protocollo con il WWF, che si occupa di tutelare le dune di Capocotta. Per prendere parte a questo progetto, gli operatori Ama hanno ricevuto una formazione specifica proprio dal WWF, imparando a trattare tematiche ambientali e a pulire nella maniera corretta l’habitat delle dune di Capocotta.
Una vera e propria task force
Considerando le risorse che sono scese in campo per prendere parte a questa operazione, non è assolutamente esagerato parlare di task force, che ha visto presidi maggiori nei punti più critici, rappresentati dalle fermate dei bus, dal Lungomare e dalle stazioni della ferrovia Roma-Lido. Gli interventi hanno riguardato sia la pulizia delle strade, che lo svuotamento sistematico dei cassonetti, la sostituzione di cestini e cassonetti malfunzionanti e danneggiati, la raccolta dei rifiuti da terra e via dicendo, e come già anticipato, non si fermeranno con il finire della stagione balneare.
Bruno Manzi, presidente di AMA S.p.A., facendo un bilancio, afferma che “per tutta l’estate abbiamo prestato particolare attenzione all’intera area del Lungomare assicurando pulizia e decoro attraverso servizi dedicati e presidi strategici, abbiamo vissuto mesi che, come di consueto, hanno registrato un grande afflusso di presenze sul litorale della Capitale e che, in aggiunta, sono stati caratterizzati da temperature al di sopra della media. Anche per questo AMA ha intensificato in modo mirato tutte le attività di igiene urbana che, ovviamente, continueranno ad essere garantite e opportunamente riprogrammate una volta terminata la stagione balneare”.