Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla mostra di Mirò a Roma, un evento attesissimo che attirerà tantissimi appassionati d’arte.
A Roma si terrà una straordinaria mostra dedicata a Joan Mirò, un pittore, ceramista e scultore catalano tra i più rivoluzionari del suo tempo. La mostra si terrà al Museo Storico della Fanteria di Roma, e si chiamerà “Mirò – Il costruttore di sogni”. Ecco tutto quello che c’è da sapere, e da aspettarsi.
Mostra di Mirò a Roma
Joan Mirò è un artista catalano di fama mondiale, riconosciuto come uno dei più rivoluzionari del XX secolo. Ha espresso la sua arte attraverso quadri, sculture e ceramiche, che saranno esposte a Roma in una suggestiva mostra in suo onore. La mostra parte domani, sabato 14 settembre, e durerà fino al 23 febbraio 2025. Ad ospitarla sarà il Museo Storico della Fanteria di Roma, in Piazza Santa Croce in Gerusalemme n.7. Per l’occasione sono state raccolte 140 opere dell’artista, che ha prodotto nei suoi 60 anni di lavoro, e che sono le più rappresentative del suo repertorio.
Questa mostra vuole omaggiare l’arte singolare e unica di Mirò, che parla di libertà, sperimentazione e indipendenza da ogni dettame, che sia di tipo artistico, sociale o culturale, perfettamente in linea con le tematiche più attuali. La cosa particolare di questa mostra è che le opere che espone sono piuttosto sconosciute al grande pubblico, perchè provengono dalle collezioni private di collezionisti sia italiani che francesi. All’interno della mostra poi, sono state divise in 8 macro-aree tematiche, tra cui camminare e avvicinarsi all’artista e al suo modo di vedere l’arte e la vita.
Non solo Mirò
Inoltre, una chicca particolarmente interessante è una sezione della mostra che non fa conoscere solamente Mirò, ma anche i suoi altri compagni. Si chiama appunto “Mirò e i suoi amici”, ed espone una decina di opere che non appartengono a Joan Mirò, ma ad altri artisti a cui era particolarmente legato, come Man Ray, Picasso, Dalì, Bertrand, Tzara e altri. Si tratta di nomi altisonanti che spaziano dalla pittura alla poesia, passando per le fotografie e il documentarismo. Una mostra insomma, che vuole spaziare non solo negli argomenti, ma anche nelle espressioni, così come intendeva fare Joan Mirò con le sue opere.
Questa mostra è attesissima, e domani finalmente aprirà le sue porte al grande pubblico. Si tratta di una mostra tra le più importanti della stagione, e sono previsti numeri di affluenza da record. L’arte di Mirò viene raccontata attraverso le sue opere che parlano di libertà, di sensibilità e di razionalità, inserendosi perfettamente in un contesto storico che è lontano da quello in cui viveva l’artista, ma che in qualche modo risulta calzare a pennello.