Fontana di Trevi a pagamento per i turisti, che dovranno anche prenotarsi, ma la piazza rimane aperta a tutti, ecco come funzionerà.
Quella che la Fontana di Trevi diventerà a pagamento e a numero chiuso sembra ormai una notizia certa, anche se manca ancora l’ok definitivo. Ma una volta attuato il piano, cosa accadrà alla piazza? Le promesse sono di mantenerla aperta a tutti, e ai romani non sarà chiesto alcun pagamento.
Fontana di Trevi a pagamento
Il Giubileo 2025 si avvicina, e la città di Roma si prepara in tutti i modi a ricevere l’enorme flusso di turisti e pellegrini che giungeranno in visita. Tra le altre iniziative, quella che sta facendo parlare di più riguarda la Fontana di Trevi, che potrebbe diventare a numero chiuso e a pagamento. Infatti, i turisti che vorranno visitarla, lanciare la classica monetina e farsi scattare una foto ricordo seduti sul suo bordo, dovranno prenotare il proprio biglietto in anticipo, e pagare una somma simbolica.
Questa misura, volta a prevenire gli atti vandalici e a permettere a tutti di visitare la Fontana di Trevi in modo più tranquillo e senza folla, potrebbe estendersi anche oltre il Giubileo, ma viene normale chiedersi cosa accadrà alla piazza che la ospita. Questo è uno dei monumenti a cielo aperto più belli di Roma, e che attira un numero esagerato di turisti ogni giorno. Mettendo dei biglietti di entrata si potrà capire effettivamente quante persone la visitano quotidianamente, e anche tenere la situazione molto più sotto controllo di quanto sia ora.
E la piazza?
Per la piazza, arrivano rassicurazioni. Infatti, Alessandro Onorato, l’assessore al Turismo che ha presentato la proposta, ai microfoni di SkyTG24 ha affermato: “Oggi è una calca umana di persone che portano cibo, patatine, pizze e gelati, turisti che fanno a spallate per conquistare l’angolazione migliore per un selfie. Tutto questo non rende l’esperienza indimenticabile”. Per far sì che l’esperienza sia davvero bella, il progetto finale prevede un ingresso e un’uscita controllati da steward e hostess, e si potrà rimanere all’interno dello spazio per mezz’ora.
Rassicurando tutti, Onorato aggiunge che “La piazza di Fontana di Trevi rimarrà aperta e gratuita, la prenotazione e il ticket serviranno per entrare sulle gradinate sotto il monumento”. Niente barricate, tornelli e palizzate insomma. Questo potrebbe essere davvero un intervento di svolta per la piazza, per i suoi commercianti e per i romani che quotidianamente devono attraversarla, e non resta altro che aspettare la sua attuazione e vedere come sarà gestito.