La riapertura delle scuole per 714 mila bambini e ragazzi del Lazio è previsto per lunedì 16 settembre, una data già attesa da molte famiglie.
È arrivato il momento in cui si dà ufficialmente inizio al nuovo anno scolastico, segnando l’avvio di un periodo fatto di impegni, studio e qualche momento di svago. Ma nonostante la scuola non sia ancora cominciata, i genitori già pensano alle prossime pause e vacanze che interromperanno il lungo percorso scolastico del 2024/2025.
La data del 16 settembre è un riferimento importante per tutti, dato che coincide con la ripartenza per migliaia di studenti di tutte le età, dalla scuola dell’infanzia fino agli istituti superiori di secondo grado. Dopo un’estate di riposo, si torna a parlare di compiti, orari da rispettare e attività quotidiane. Il nuovo calendario scolastico stabilisce che le lezioni dureranno fino al 7 giugno 2025, con l’eccezione delle scuole dell’infanzia che chiuderanno il 30 giugno. Le famiglie si stanno quindi organizzando per affrontare questi mesi, già valutando come sfruttare al meglio i pochi “ponti” festivi in programma.
Il calendario delle vacanze scolastiche del Lazio per il 2024/2025 non offre molte opportunità di pausa. Le vacanze di Natale si terranno dal 23 dicembre al 6 gennaio, mentre quelle pasquali saranno dal 17 al 22 aprile 2025. Le festività nazionali come il 1 novembre (Ognissanti), l’8 dicembre (Immacolata Concezione), il 25 aprile (Festa della Liberazione), il 1 maggio (Festa dei Lavoratori) e il 2 giugno (Festa della Repubblica) saranno i momenti in cui le scuole resteranno chiuse.
Inoltre ogni comune avrà una giornata di festa per celebrare il proprio santo patrono, ma nel caso di Roma, la festa dei santi Pietro e Paolo del 29 giugno cade di domenica, eliminando la possibilità di un “ponte” estivo.
Parlando di “ponti”, il primo sarà il 1 novembre, Festa di Ognissanti, che nel 2024 cade di venerdì. Questo garantirà tre giorni di pausa, dal 1 al 3 novembre, offrendo un primo momento di riposo dopo l’inizio dell’anno scolastico. Ma non sarà così fortunato il ponte dell’8 dicembre, dato che l’Immacolata sarà di domenica, togliendo l’opportunità di una breve vacanza invernale. Anche il 25 aprile, che cade di venerdì, offrirà solo tre giorni di pausa, ma sarà seguito immediatamente dalle vacanze pasquali, quindi potrebbe diventare un’occasione per una vacanza primaverile più lunga.
Il ponte del 1 maggio che cade di giovedì, sarà invece più lungo, permettendo una pausa di quattro giorni fino al 4 maggio. Infine la Festa della Repubblica del 2 giugno sarà un’altra opportunità di staccare per un lungo weekend prima della conclusione dell’anno scolastico. Dopo queste poche pause, gli studenti saranno attesi nuovamente in classe fino alle tanto desiderate vacanze estive.
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