A Roma, si introduce un nuovo mezzo di trasporto pubblico che offrirà un servizio completamente gratuito per tutti i cittadini.
In molte piccole città italiane, il trasporto pubblico locale rappresenta un vero e proprio problema per i residenti. Al contrario, a Roma, la situazione è migliore, soprattutto nelle aree centrali dove i mezzi pubblici sono frequenti e ben organizzati. Tuttavia, le zone periferiche della capitale, che necessitano di un servizio di trasporto adeguato, continuano a soffrire per la mancanza di collegamenti efficaci. Proprio per affrontare questa difficoltà, è stato introdotto un nuovo servizio di bus a chiamata, che entrerà in fase di sperimentazione. Scopriamo di cosa si tratta e come funziona.
Il bus a chiamata è un servizio che si ispira più al taxi che all’autobus tradizionale, con la differenza che non prevede alcun costo per gli utenti. Questo nuovo servizio ha l’obiettivo di migliorare la mobilità nelle aree periferiche di Roma, offrendo una valida alternativa ai mezzi privati, che contribuiscono significativamente all’inquinamento urbano. In questo modo, si promuove un trasporto sostenibile, oltre a garantire un risparmio economico per i cittadini. La misura non solo mira a semplificare gli spostamenti, ma anche a ridurre il traffico, un problema persistente nella capitale.
Eugenio Patanè, assessore alla Mobilità di Roma Capitale, ha espresso entusiasmo per l’iniziativa, sottolineando l’importanza di un servizio innovativo destinato soprattutto a chi vive nelle periferie, dove è necessario potenziare l’offerta di trasporto pubblico. Questo progetto rappresenta un passo significativo nel migliorare sia la qualità che la quantità dei servizi di trasporto, specialmente in quelle aree che storicamente ne hanno sofferto.
A partire dal 4 settembre 2024, il servizio sarà attivo nella zona di Massimina, un quartiere della capitale noto per la sua carenza di mezzi pubblici. I bus a chiamata possono ospitare fino a otto passeggeri e sono progettati per accogliere anche persone con mobilità ridotta. Gli utenti potranno utilizzare il servizio per spostarsi all’interno del quartiere e raggiungere la stazione ferroviaria Aurelia.
Il bus a chiamata è accessibile a chiunque, operando sette giorni su sette, dalle 5:30 fino a mezzanotte. Questo servizio non sostituirà le linee di trasporto esistenti, ma si affiancherà a esse, migliorando così l’offerta di mobilità nelle zone difficilmente collegate. Gli utenti possono prenotare il bus almeno 30 minuti prima della partenza, scegliendo il luogo di partenza, la destinazione e l’orario desiderato.
Per usufruire del servizio, è necessario scaricare l’App ClicBus e registrarsi. Chi possiede già un abbonamento Metrebus può utilizzare il proprio codice per l’accreditamento. Il sindaco Roberto Gualtieri ha annunciato l’intenzione di ampliare il servizio in futuro, migliorando così le opportunità di trasporto pubblico e riducendo le distanze tra i vari quartieri, specialmente quelli più vicini al Gra.
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