Questa estate Roma brucia come non mai: il numero di incendi nella Capitale è stato il più alto di sempre, ecco la situazione.
Ogni estate le zone più aride del nostro Stivale sono a rischio incendi, e parlando nello specifico della città di Roma, quella dei roghi (spontanei e non) è una situazione che da qualche anno a questa parte va peggiorando. Quest’anno però, è stato toccato il picco: è stata l’estate peggiore di sempre.
Gli abitanti di Roma lo sanno: in estate molte zone della città sono a rischio incendi. I roghi si verificano principalmente in presenza di arbusti e sterpaglia che, con il caldo afoso e crescente di questi anni, rappresentano un vero e proprio pericolo. Infatti, basta una scintilla per provocare un incendio di dimensioni enormi, in grado di bloccare intere zone per ore e ore. Sulle strade fuori città, ma anche nelle zone interne dove c’è più vegetazione, gli incendi quest’anno hanno raggiunto i massimi storici.
Uno degli ultimi incendi ha avuto luogo poche settimane fa, a ridosso dell’imbocco del Grande Raccordo Anulare in corrispondenza della Via Pisana, ed è avvenuto più o meno in contemporanea con un altro rogo in via del Fosso della Magliana. I due incendi insieme hanno bloccato l’intera zona per diverse ore, impedendo ai cittadini di rientrare in casa. Si tratta di una situazione critica, e persino sui cartelloni informativi lungo il GRA sono apparsi avvisi che raccomandano di non gettare sigarette dalle auto in corsa, in quanto potrebbero provocare incendi non indifferenti.
La causa degli incendi è primariamente casuale, ma non mancano gli incendi nati per disattenzione e comportamenti sbagliati, che non si possono definire dolosi, ma che sono comunque provenienti dall’azione dell’uomo. Ecco perchè ognuno dovrebbe fare attenzione a non innescare in alcun modo nemmeno la scintilla più piccola. Oltre questo però, il problema degli incendi a Roma è anche la mancanza numerica di personale dei Vigili del Fuoco, poichè le forze attuali non riescono a far fronte a tutte le necessità.
Questo causa, inevitabilmente, danni maggiori e incendi più lunghi, che si impiega di più a domare. Lo stesso Marco Piergallini, di Conapo (il Sindacato Autonomo dei Vigili del Fuoco), ai microfoni di Radio24 ha affermato che la città di Roma sta soffrendo una crisi per la mancanza di almeno 400 Vigili del Fuoco, e che questa situazione è particolarmente preoccupante in previsione del Giubileo.
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