La Regione Lazio per il Giubileo 2025 ha dato il via allo stanziamento dei fondi destinati all’efficientamento energetico dei Comuni.
Il Giubileo 2025 sarà un evento di enorme portata sia per la città di Roma, che lo ospiterà a tutti gli effetti, sia per l’intero territorio laziale, che a cascata beneficierà e patirà della stessa sorte. Per prepararsi al meglio, la Regione ha dato il via ai finanziamenti per permettere ai Comuni di aumentare la propria efficienza energetica.
Giubileo 2025
Nel 2025 Roma ospiterà il Giubileo, e non solo la Città Eterna si sta preparando per questo evento già da diversi anni, ma l’intero territorio laziale coglierà l’occasione per migliorare le proprie infrastrutture e i propri sistemi di accoglienza. Proprio in quest’ottica di miglioramento, la Regione ha dato il via allo stanziamento dei fondi che i singoli Comuni dovranno utilizzare per aumentare il proprio efficientamento energetico.
Grazie a questi fondi, i Comuni di tutto il Lazio potranno apportare opere di riqualifica e di miglioramento, e l’intera regione sarà pronta ad accogliere i milioni di turisti previsti per il Giubileo della Chiesa Cattolica del prossimo anno. Le opportunità per la Regione Lazio sono enormi, e solo giocando bene le proprie carte e offrendo agli avventori un’accoglienza di qualità, il Giubileo si trasformerà in un evento lieto e prospero, invece che confermare i timori dei romani e dei cittadini laziali, che invece lo percepiscono solamente come un’inondazione di turisti che forse non si è in grado di gestire.
Fondi per la riqualifica
La Regione stanzierà fino a 125.000 euro una tantum per l’ente locale proponente. Questi soldi i Comuni dovranno usarli, come già accennato, per riqualificare il territorio, adeguare gli impianti tecnologici, contenere i consumi energetici e abbattere le barriere architettoniche. Questi fondi appartengono alle misure previste dalla legge regionale di Stabilità 2024, nella quale si destinano 750.000 euro a questi interventi, di cui possono usufruire sia Roma Capitale che gli altri Comuni.
In particolar modo, ad essere finanziate saranno tutte quelle opere che riguardano parrocchie, diocesi, istituti cattolici e enti di culto. Inoltre beneficeranno dei fondi anche gli interventi volti al miglioramento dell’offerta dei servizi ai pellegrini, ossia tutto ciò che riguarda l’accoglienza, la fruizione dei luoghi di culto, le infrastrutture turistiche e la valorizzazione del patrimonio culturale, artistico, religioso e storico. Si tratta sicuramente di fondi di cui i Comuni hanno bisogno, e il Giubileo può rappresentare, in questo momento, l’occasione adatta per migliorare realtà che da tempo hanno bisogno di interventi.
La mole di persone in arrivo a Roma e nel Lazio sarà enorme, e per gestire tutti gli avventori saranno necessarie risorse superiori a quelle attuali, motivo per cui la Regione si sta impegnando tanto.