A pochi passi da Roma, si nasconde un luogo incantevole con acque cristalline, un angolo di paradiso che non può assolutamente essere trascurato: scopriamo dove si trova.
Immagina uno specchio d’acqua verde smeraldo, avvolto nel silenzio tranquillo di un bosco e circondato da una vegetazione lussureggiante. Questo luogo incantevole sembra uscito da un racconto fiabesco, popolato da creature magiche. In realtà, si trova a pochi chilometri da Roma, precisamente a Subiaco.
Questo lago, situato vicino al monastero di San Benedetto, è una destinazione perfetta per chi cerca una fuga nella natura senza allontanarsi troppo dalla città. Il luogo, ricco di storia e spiritualità, è anche facilmente accessibile, rendendolo ideale per escursioni e weekend immersi nella frescura dei boschi.
Acque caraibiche vicinissimo a Roma
La meta di cui parliamo oggi è conosciuta come i “Caraibi del Lazio” grazie alle sue acque cristalline. Si trova all’interno del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, dove una piccola cascata dell’Aniene si tuffa in un laghetto naturale dalle acque verde smeraldo.
Per raggiungere questo angolo di paradiso, è necessario impostare come destinazione il monastero di Santa Scolastica. Da lì, parcheggiate l’auto e seguite il sentiero segnato con la sigla ST2, lungo circa 2 km. Il percorso vi condurrà attraverso un paesaggio mozzafiato, fino a un ponte di legno che attraversa il fiume. Dopo un breve tratto di 100 metri, vi troverete finalmente davanti al lago. L’accesso all’area è regolato da una piccola tariffa di 1,50 euro a persona, mentre i residenti possono entrare gratuitamente.
Cosa fare nei dintorni
Gli amanti della natura non possono perdere l’occasione di esplorare i sentieri circostanti, immersi in un paesaggio ricco di flora e fauna. Il Lago di San Benedetto è circondato da una varietà di piante, come la ginestra e il giallastro. Inoltre, una piccola cascata alimenta il lago con le acque dell’Aniene, creando un’atmosfera di pace e tranquillità.
Un altro percorso affascinante è la Via di San Benedetto, perfetta per chi ama le lunghe camminate. Questo itinerario, lungo 300 km, attraversa Norcia, Subiaco e Montecassino, tre luoghi cruciali nella vita di San Benedetto. Ogni tappa offre la possibilità di scoprire alloggi accoglienti e panorami spettacolari, come quelli di Monte Livata, dove prati fioriti e animali selvatici rendono l’esperienza indimenticabile.
Il monastero di San Benedetto, noto anche come Santuario del Sacro Speco o “Sacra Grotta”, è costruito sulla parete rocciosa del Monte Taleo. Questo luogo sacro sorge dove il Santo si ritirò per tre anni di preghiera, dando vita alla regola benedettina “Ora et labora” (Prega e lavora). L’edificio si trova sui resti di una villa voluta dall’imperatore Nerone, che aveva creato un’area ricca di stagni grazie al corso deviato dell’Aniene. Il complesso comprende due chiese sovrapposte, un convento e la grotta stessa, dove si trova una statua di San Benedetto, opera di Antonio Raggi. Al piano superiore, nella Cappella di San Francesco, è possibile ammirare un affresco antico che raffigura il Santo.
All’interno del monastero, si possono osservare affreschi bizantini risalenti al terzo secolo, opere di pittori umbri e toscani, e un ritratto di San Francesco d’Assisi, che visse qui per due anni a partire dal 1223.