Chi non ha mai alzato gli occhi al cielo in una notte d’agosto, sperando di avvistare una stella cadente e di esprimere un desiderio?
La notte di San Lorenzo è un rituale quasi magico, un momento in cui ci sentiamo più vicini alle stelle e ai nostri sogni più segreti. Ma perché proprio il 10 agosto? E cosa c’entra un martire cristiano con le stelle cadenti?
Un’orda di stelle cadenti e tanta magia
C’è qualcosa di profondamente magico nella notte di San Lorenzo. La leggenda vuole che le stelle cadenti siano le lacrime di San Lorenzo, un martire cristiano arso vivo sulla graticola. Si dice che i tizzoni ardenti della graticola si siano trasformati in stelle, per commemorare il suo sacrificio. Questa bellissima storia, che unisce fede e astronomia, ha fatto sì che la notte di San Lorenzo diventasse un momento di grande spiritualità e di riflessione.
L’usanza di esprimere un desiderio mentre si vede una stella cadente è un rito antichissimo, presente in molte culture. Si crede che le stelle cadenti siano un segno di buon auspicio e che esprimere un desiderio nel momento in cui si avvista una scia luminosa possa farlo avverare. Ma perché? Forse perché, in quel preciso istante, ci sentiamo più vicini all’universo, più connessi con qualcosa di più grande di noi.
L’oroscopo delle stelle cadenti
Anche gli astrologi non hanno resistito al fascino della notte di San Lorenzo. L’Ariete trova il posto perfetto per portare la sua cotta. Riesce persino a vedere due stelle cadenti e, come se non bastasse, a ottenere il numero di telefono della persona che gli interessa. Il Toro riceve un invito all’ultimo minuto e si perde nei preparativi, purtroppo, quando finalmente arriva sul posto, è già l’alba e si rende conto che avrebbe fatto meglio a rimanere a casa. Il Gemelli, dopo una giornata intensa, iniziata all’alba con una sessione di trekking, proseguita con ore di smart working e conclusa con un corso di latino-americano, crolla esausto sul letto alle dieci di sera.
Il Cancro, riesce a scorgere una stella cadente, ma non sa quale desiderio esprimere e finisce per incolpare Mercurio retrogrado per la sua indecisione. Il Leone organizza un’intera festa con amici e conoscenti per celebrare la serata. Per il suo compleanno, festeggiare per una settimana intera è d’obbligo. La Vergine, invece, decide di rimanere a casa il 10 agosto, convinta che le stelle si vedranno meglio la sera successiva. La Bilancia passa il weekend tra feste e aperitivi, sentendosi in sintonia con l’universo. Per una volta, tutto sembra andare per il meglio, indipendentemente dalle stelle. Lo Scorpione, preferisce guardare le stelle in solitudine, credendo che questo lo aiuti a connettersi meglio con l’universo.
Il Sagittario, invece, trascina il partner in un’escursione notturna alla ricerca del luogo perfetto per osservare le stelle, ma finisce per perdersi. Il Capricorno, sebbene avesse programmato una bella serata tra amici, finisce per passare il tempo a riflettere su tutto quello che deve fare prima di Ferragosto e su come rivoluzionare la sua vita a settembre. L’Acquario, invece, è decisamente scettico all’idea di uscire con quel caldo, preferendo rimanere al fresco. Infine, il Pesci, che non è particolarmente interessato alle stelle cadenti, vede l’occasione perfetta per impressionare gli altri parlando delle Perseidi, dell’astronomia e della mitologia greca.
