Civitavecchia: sorpresi all’uscita dal porto con 51 kg di cocaina

Civitavecchia: arrestati 3 uomini sorpresi all’uscita dal porto mentre trasportavano in auto 51 kg di cocaina

In un’operazione che ha messo in luce la costante vigilanza delle forze dell’ordine nei confronti del traffico di sostanze stupefacenti, Civitavecchia diventa teatro di un importante sequestro di droga. Tre uomini sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia locale, in collaborazione con la procura della Repubblica, dopo essere stati trovati in possesso di una quantità ingente di cocaina.

Arresto per trasporto di cocaina
Arresto a Civitavecchia per il trasporto di cocaina-Ansa-Lazio5stelle.it

Il bilancio dell’operazione parla chiaro: tre arresti e ben 51 kg di cocaina sequestrati. Il controllo effettuato dai militari si è rivelato decisivo per intercettare i tre uomini appena usciti dall’area portuale della città. A bordo di due automobili, i sospetti sono stati fermati e sottoposti a verifica da parte dei carabinieri che hanno scoperto nel bagagliaio dell’auto guidata dal più giovane dei tre una vera e propria miniera d’oro bianco per il mercato nero: tre borsoni contenenti 44 involucri termosaldati pieni di cocaina.

Arrestati con 51 kg di cocaina: le accuse

Tra gli arrestati figurano due individui residenti a Terni, uno di 43 anni e l’altro di 57 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine per precedenti legati al traffico di stupefacenti. Con loro anche un terzo uomo, un 31enne residente a Roma fino ad ora incensurato. I tre sono accusati ora di detenzione a fini di spaccio delle sostanze stupefacenti in concorso tra loro.

Spaccio cocaina
51kg di cocaina in macchina-Ansa-Lazio5stelle.it

Oltre alla droga stessa, elemento centrale del sequestro operato dai carabinieri della compagnia civitavecchiese, sono stati confiscati altri oggetti che potrebbero aver giocato un ruolo nella gestione dello stupefacente. Tra questi sei telefoni cellulari, due dispositivi gps utilizzabili per tracciare percorsi sicuri lontani dagli occhi indiscreti delle forze dell’ordine; due ricetrasmittenti presumibilmente usate per comunicazioni immediate tra i membri del gruppo; nonché due scale e vari utensili che secondo le ipotesesi investigative potrebbero essere serviti per recuperare la droga da contenitori nascosti nell’area portuale.

Dopo il fermo all’uscita dal porto e il successivo sequestro del materiale incriminante trovato nelle loro disponibilità, i tre uomini sono stati trasferiti nel carcere nuovo complesso Borgata Aurelia a Civitavecchia. Qui il Tribunale ha convalidato gli arresti disponendo la custodia cautelare in attesa del processo. Un episodio che sottolinea ancora una volta l’impegno delle autorità nel contrasto al traffico illegale di sostanze stupefacentive sul territorio nazionale.

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