Nel Lazio è presente un borgo che riesce a combinare natura e storia, regalando altri elementi interessanti. Tutto su una metà straordinaria.
La Regione Lazio propone una serie di luoghi che riescono a conquistare fin dal primo momento. Al suo interno è presente un borgo capace di unire storia, natura e altri elementi che impreziosiscono un’eventuale esperienza. Questo infatti è una metà a dir poco straordinaria, soprattutto in estate, perché propone tanti opzioni da poter scegliere in base alla propria esigenza.
I borghi riescono sempre a catturare l’attenzione generale per le bellezze che riescono a mettere in evidenza. In questo caso si arriva al cuore dei Castelli Romani, una zona ricca di meraviglie naturali e suggestivi borghi dove il tempo sembra essersi fermato. A pochi metri di distanza dal centro c’è un borgo posizionato su uno sperone roccioso da cui è possibile apprezzare un panorama che lascia senza parole. Andiamo alla scoperta delle bellezze del borgo di Ariccia.
Borgo di Ariccia, meta straordinaria: combinazione perfetta tra natura, storia e buon cibo
Il borgo di Ariccia è uno dei luoghi più suggestivi e ricchi di storia dei Castello Romani, diviso tra monumenti antichi, paesaggi naturali e tantissimo buon cibo. Il paesino di Ariccia è un gioiello, incastonato nel panorama dei Colli Albani dove la natura domina. La sua storia è antichissima e risale ad un’epoca lontanissima nel tempo e proprio dal suo ricco passato Ariccia mette in evidenza splendide testimonianze tra monumenti storici e tradizioni.
Il borgo si lega alla cultura, all’arte e al buon cibo che rendono questa meta un autentico spettacolo. Il piatto più conosciuto è la porchetta di Ariccia, composto da carne di maiale cotta che vanta una produzione millenaria e che, da qualche anno, ha ottenuto il riconoscimento di Indicazione Geografica Protetta (IGP). Ad affiancare la porchetta ci sono anche altre pietanze tipiche da poter assaggiare.
Per visitare il centro storico di Ariccia bastano poche ore, una visita breve in grado di regalare sorprese in ogni istante. Una delle tappe principali è il ponte monumentale, un viadotto realizzato nell’800 per collegare il paese con Albano Laziale. Il ponte volge lo sguardo su Piazza di Corte e qui sorgono alcuni monumenti straordinari del centro storico, come la Collegiata di Santa Maria Assunta che si ispira al Pantheon di Roma e Palazzo Chigi.