Se si desidera vivere un’esperienza da sogno nella natura, storia ed arte bisogna recarsi qui: un vero tesoro nascosto nel Lazio.
In estate, grazie alle giornate che si allungano, al sole che tramonta tardi, alle temperature più alte del solito, spostarsi da una città all’altra, anche solo in un giorno, compiendo una gita fuori porta, appare essere una delle cose più semplici e belle di sempre, da dover necessariamente fare. Ci si diverte, si trascorre del tempo in compagnia ed in completo relax, si conoscono nuove città e soprattutto si mangia del buon cibo: il tutto in pochissimo tempo.
A tal proposito, se l’idea di viaggiare, anche per pochissimo tempo, attrae tanto è bene metterla in pratica recandosi in luogo del Lazio davvero incredibile: ricco di storia, cultura, natura e buon cibo. Sicuramente, dopo averlo visitato un volta, si desidererà farci ritorno in men che non si dica.
Il Lazio, come ben si sa, è una regione davvero ricchissima di storia, arte, cultura e buon cibo. Basta soffermarsi già semplicemente su Roma e ci si rende conto che si tratta di una città ineguagliabile: meravigliosa sotto tantissimi punti di vista. Ma non è certo l’unica ad essere splendidamente attraente. Infatti, al confine tra la Campania ed il Lazio vi è una città unica, antica e soprattutto meravigliosa.
Parliamo di Minturno. Arrivarci è davvero semplicissimo. Si tratta di una città, a detta degli esperti, molto più antica di Roma. Si pensa, infatti, possa essere stata abitata dagli Ausoni, un popolo di origine italica, che si era stanziato in quel luogo molto prima del grande impero romano. Ma cosa c’è di bello e storico da dover visitare qui?
Le cose da visitare sicuramente sono tantissime. Attrazioni di ogni genere, mura romane, edifici antichi e soprattutto natura incontaminata.
Ma ci sono alcune parti della città che è bene conoscere e visitare almeno una volta nella vita, come ad esempio:
Ma c’è uno spettacolo a cui proprio non si può rinunciare se ci si reca in questo luogo ed è: il Ponte Pensile sul Garigliano, noto a tutti anche come il Ponte Real Ferdinando. Quest’ultimo appare davvero meraviglioso e super imponente perché sorge sul fiume (da cui prende il nome) che tende a separare la Campania dal Lazio. Si tratta di un ponte davvero molto antico ed il primo ad essere sorto in questo punto della regione, con tutte le novità del tempo. Datato 1828-1832 deve la sua fortuna all’ingegnere e architetto Luigi Giuria. Il nome, com’è facilmente comprensibile e deducibile è dato dalla dedica a Ferdinando II delle Due Sicilie.
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