Rivoluzione nel mondo dei pedaggi: un nuovo sistema promette di semplificare i viaggi in autostrada con un abbonamento che costa pochissimo.
L’estate è alle porte e con essa il pensiero delle vacanze stuzzica sempre di più. Ma per molti automobilisti italiani, l’idea di affrontare lunghe code ai caselli autostradali può trasformare il sogno in un incubo. Telepass ha risolto questo problema molti anni fa. Sfortunatamente, ha deciso di alzare le sue tariffe al punto da costringere molti a cercare un’alternativa.
Da qualche tempo, il settore del telepedaggio sta vivendo una vera e propria rivoluzione, con nuovi attori che si affacciano sul mercato, pronti a sfidare il dominio di Telepass. E mentre alcuni giganti si preparano a entrare in scena, c’è chi ha già fatto la sua mossa, con una soluzione semplice ed elegante. Completa e dal costo contenuto.
PlatePass: il nuovo asso nella manica di Hertz
Hertz, il colosso del noleggio auto, ha deciso di giocare la sua carta nel campo dei pedaggi autostradali. In collaborazione con Verra Mobility Corporation, ha lanciato PlatePass, un servizio che promette di cambiare le regole del gioco.
PlatePass funziona in modo semplice: quando noleggi un’auto Hertz, puoi attivare questo servizio pagando una tariffa giornaliera che include tutti i pedaggi. Niente più sorprese o costi extra dopo il viaggio. Un vero abbonamento all-inclusive per l’autostrada.
Il bello di PlatePass è che permette di usare le corsie veloci, quelle riservate di solito a chi ha il Telepass. Niente più stress per trovare il biglietto o contare gli spiccioli. Per ora, PlatePass è disponibile in 10 punti Hertz in quattro città: Milano, Torino, Bergamo e Genova. Ma è solo l’inizio. Questa novità arriva in un momento in cui l’Italia, con la sua rete autostradale tra le più estese d’Europa, cerca soluzioni per alleggerire il traffico, soprattutto nei periodi di punta.
Il servizio non si limita all’Italia. Se noleggi un’auto Hertz in Spagna, puoi usare PlatePass anche lì e in Portogallo. Un passepartout senza confini, per le autostrade del Sud Europa.
Massimiliano Archiapatti, capo di Hertz Italia, è entusiasta di questa novità. Dice che PlatePass rende il viaggio più piacevole, soprattutto quando si guida in posti nuovi o all’estero. Hertz vuole essere all’avanguardia, offrendo ai suoi clienti un’esperienza di guida senza intoppi.
Il 2024 si sta rivelando un anno di grandi cambiamenti per i pedaggi autostradali. Oltre a PlatePass, ci sono servizi come UnipolMove e MooneyGo. Persino Poste Italiane sta pensando di entrare in questo mercato.
PlatePass di Hertz si inserisce in questo scenario come una soluzione innovativa. Non serve nessun dispositivo speciale: basta noleggiare un’auto Hertz e attivare il servizio. E poi puoi viaggiare senza pensieri, sapendo che tutti i pedaggi sono già inclusi nel prezzo.
