Uomo di 41 anni sorpreso a Roma mentre trasportava in auto dei fertilizzanti, per una serra di marijuana che nascondeva in casa
Nella notte tra venerdì e sabato scorsi, un episodio che sembra uscito da una trama di un film poliziesco ha avuto luogo nella periferia sud di Roma, precisamente in via Casale Radicelli. Un uomo italiano di 41 anni, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Pomezia, con l’accusa di detenzione ai fini di produzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Tutto ha avuto inizio quando una pattuglia della Stazione Carabinieri Roma Divino Amore, impegnata in un servizio perlustrativo volto alla prevenzione della criminalità diffusa, ha deciso di procedere al controllo dell’autovettura condotta dall’indagato. Durante il controllo, i militari hanno scoperto che l’uomo era in possesso di alcuni flaconi contenenti liquido fertilizzante. Questo insolito rinvenimento ha immediatamente insospettito i carabinieri che hanno deciso di approfondire le indagini.
Roma: la scoperta della serra domestica di marijuana
La perquisizione domiciliare effettuata a casa dell’uomo ha portato alla luce una realtà ben più complessa e organizzata rispetto a quanto potesse apparire da un semplice controllo stradale. I militari dell’Arma hanno infatti rinvenuto e sequestrato non solo un coltello con la lama intrisa di hashish e un bilancino di precisione ma anche un barattolo contenente altri pezzi di sostanza stupefacente. Il ritrovamento più eclatante è stato però quello relativo alla presenza nella cantina dell’abitazione del 41enne: una vera e propria serra allestita ad hoc per la coltivazione intensiva.
La serra scoperta dai carabinieri era dotata delle più moderne attrezzature necessarie per garantire una coltivazione ottimale delle piante: varie lampade specifiche per la crescita delle piante, aspiratori d’aria per mantenere il giusto livello d’umidità, timer programmabili per regolare i cicli luminosi essenziali allo sviluppo vegetativo oltre a ventilatori ed altro materiale utile all’avanzamento della coltura indoor. Nel giardino annesso all’abitazione sono state poi rinvenute quattro piante mature alte fino a un metro e mezzo pronte probabilmente alla raccolta.
L’uomo è stato quindi condotto dinanzi al Tribunale di Roma dove si è tenuto il rito direttissimo che ha visto la convalida dell’arresto. Questo episodio mette ancora una volta in evidenza come le forze dell’ordine siano costantemente impegnate nella lotta contro la produzione e lo spaccio illegale delle sostanze stupefacenti sul territorio nazionale. La vigilanza continua ed efficace dei Carabinieri permette non solo il contrasto ma anche la prevenzione del fenomeno criminale legato agli stupefacenti nelle nostre città.