Mariolina Castellone del M5S ha parlato di democrazia partecipata e sulla necessità di intensificare l’ascolto dei cittadini
In un contesto politico sempre più dinamico e sfidante, il Movimento 5 Stelle (M5S) continua a sottolineare l’importanza della democrazia partecipata come pilastro fondamentale della propria identità e missione. La recente riunione attorno alla figura di Pasquale Tridico, neopresidente della Sottocommissione Finanze del Parlamento Europeo, ha offerto l’occasione per riflettere sul presente e progettare il futuro.
L’evento “Un’Europa sociale e di pace. Incontro con Pasquale Tridico” tenutosi a Napoli ha rappresentato un significativo momento di condivisione per la comunità del Movimento 5 Stelle. Mariolina Castellone, Vice Presidente del Senato, attraverso le sue parole su Facebook, ha evidenziato la bellezza del ritrovarsi insieme per discutere e confrontarsi su temi cruciali che riguardano non solo il movimento ma l’intera società.
Democrazia partecipata come valore fondamentale
La forza del M5S risiede indubbiamente nella sua comunità: attivisti, consiglieri comunali e regionali, portavoce, cittadini simpatizzanti e i giovani che si stanno avvicinando con entusiasmo. Questa variegata composizione testimonia la capacità del movimento di radicarsi solidamente nel tessuto sociale italiano mantenendo al contempo una prospettiva aperta verso nuove storie ed esperienze valoriali come quella di Pasquale Tridico.
Uno degli aspetti più enfatizzati da Castellone è l’esigenza per il Movimento 5 Stelle di intensificare l’ascolto nei confronti dei cittadini. Rispondere efficacemente ai loro bisogni è visto non solo come un dovere ma come una condizione essenziale per mantenere coesione interna ed evitare divisioni potenzialmente dannose. L’unione appare quindi come una strategia vincente sia per il movimento che per il Paese intero.
Il concetto di democrazia partecipata emerge prepotentemente nelle parole della Vice Presidente del Senato quale valore inderogabile dell’agire politico del M5S. Questa visione si pone in netto contrasto con pratiche politiche percepite come distanti dalle esigenze reali dei cittadini o poco inclini all’inclusività. L’appello alla democrazia partecipata si configura dunque non solo come un principio ideologico ma anche come strumento operativo attraverso cui rinnovare continuamente impegno etico e responsabilità pubblica.
Mariolina Castellone ha espresso infine orgoglio e gratitudine per essere parte integrante della comunità M5S. Questa dichiarazione personale rafforza ulteriormente l’idea di un legame profondo tra i membri del movimento basato su valori condivisi ed obiettivi comuni orientati al bene collettivo.
Le parole espresse durante l’incontro a Napoli delineano chiaramente la direzione intrapresa dal Movimento 5 Stelle: un cammino fatto insieme verso una politica più inclusiva ed eticamente responsabile dove ogni voce conta realmente nel disegnare il futuro dell’Italia in Europa.
