Mimit lancia bando contributi accesso a nuova tutela europea Igp, come partecipare

Imprese: da Mimit bando contributi accesso a nuova tutela europea Igp. Come partecipare e le date per presentare domanda. 

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) ha recentemente annunciato l’apertura di un importante bando rivolto alle associazioni di produttori. Questa iniziativa mira a supportare le spese di consulenza tecnica necessarie per la predisposizione del disciplinare di produzione dei prodotti industriali e artigianali tipici, aprendo così la strada alla loro tutela attraverso il riconoscimento delle Indicazioni Geografiche Protette (Igp) non agroalimentari.

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Mimit, nuovo bando – lazio5stelle.it

Il decreto direttoriale pubblicato sul portale del Mimit stabilisce i requisiti, le spese ammissibili, l’entità e le modalità di erogazione del contributo. Le associazioni di produttori interessate potranno presentare la propria domanda dal 16 settembre al 31 ottobre 2024, inviando la documentazione necessaria all’indirizzo Pec indicato. Il contributo coprirà l’80% delle spese sostenute fino a un massimo di 30.000 euro per beneficiario.

Un passo avanti per il Made in Italy

Questa misura si inserisce nell’ambito dell’attuazione dell’articolo 46 della legge quadro del Made in Italy e rappresenta un passo avanti significativo nella valorizzazione dei prodotti artigianali e industriali italiani. Grazie alla predisposizione dei disciplinari di produzione richiesti, sarà possibile accedere alla nuova tutela europea Igp, estendendo così le protezioni già previste per il settore agroalimentare anche ai prodotti non alimentari.

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Made in Italy, nostre eccellenze – lazio5stelle.it

La registrazione come Indicazione Geografica Protetta offre numerosi vantaggi ai produttori, tra cui una maggiore protezione legale contro l’uso improprio o la contraffazione del nome del prodotto. Inoltre, favorisce una migliore identificazione da parte dei consumatori e può contribuire significativamente all’aumento della competitività sui mercati internazionali. A partire dal 1° dicembre 2025, la predisposizione del disciplinare diventerà condizione necessaria per presentare domanda di registrazione IGP per i prodotti artigianali e industriali.

L’estensione della tutela Igp alle produzioni non agroalimentari permetterà anche una maggiore promozione internazionale dei territori italiani e delle loro eccellenze locali e regionali. Questa strategia si prefigge l’obiettivo di valorizzare ulteriormente il patrimonio culturale ed economico italiano nel mondo attraverso il riconoscimento ufficiale delle sue specificità territoriali.

Il bando lanciato dal Mimit rappresenta un’iniziativa fondamentale per sostenere le associazioni di produttori nella corsa verso l’ottenimento della tutela europea Igp per i loro prodotti non agroalimentari. Si tratta di un passaggio chiave che conferma ancora una volta l’impegno dell’Italia nella promozione della qualità e dell’eccellenza che caratterizzano il suo tessuto industriale ed artigianale.

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