Balneari: “Mare di Roma destinato a stagione buia”

E’ partito l’allarme dei Balneari romani, in una lettera inviata al sindaco Gualtieri: per il mare di Roma sarà una stagione buia”

Il litorale romano si trova ad affrontare una crisi senza precedenti. Una lettera indirizzata al sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, esprime il profondo disagio e la preoccupazione dell’intero settore balneare e produttivo della zona. Le associazioni Confcommercio Roma, Sib, Federbalneari Roma e Confcommercio Roma Litorale sud lanciano un allarme chiaro: ciò che doveva essere una stagione di rilancio turistico rischia di trasformarsi in un vero e proprio disastro per le imprese del settore.

Nonostante sia ormai luglio inoltrato, le autorizzazioni necessarie per organizzare eventi musicali ed intrattenimenti danzanti non sono state ancora rilasciate. Questa situazione ha portato alla cancellazione delle attività notturne previste sul Lido di Roma, rendendo la nota “Ostia by night” un ricordo del passato. La mancanza di risposte concrete da parte degli uffici competenti ha messo in difficoltà gli operatori turistici che avevano già pianificato eventi e ingaggiato personale per la stagione estiva.

Mare di Roma: incontro dei balneari con il Dipartimento Cultura

Nonostante i ripetuti incontri con il Dipartimento Cultura di Roma Capitale e l’Assessorato Patrimonio, seguiti a diverse segnalazioni da parte degli operatori del settore, le richieste sembrano cadere nel vuoto. Le associazioni lamentano ritardi nelle risposte degli uffici competenti che hanno costretto molti ad abbandonare i progetti previsti sul litorale romano a favore di altre destinazioni.

La decisione dei balneari di rinunciare alle serate danzanti non è stata presa alla leggera. Essa riflette la consapevolezza delle gravi conseguenze economiche che tale scelta comporterà per tutto il litorale romano. Il mancato svolgimento degli eventi estivi condanna infatti la zona al silenzio e all’oscurità, favorendo problemi sociali e questioni legate alla sicurezza pubblica.

Di fronte a questo scenario critico, l’assessore alla Cultura Miguel Gotor ha risposto alle preoccupazioni sollevate dai balneari sottolineando come non vi sia alcun ritardo nelle procedure da parte del Comune ma piuttosto un’imposizione normativa volta a garantire la sicurezza dei cittadini. Secondo Gotor, il Comune è sempre stato disponibile al rilascio delle autorizzazioni nel pieno rispetto delle regole vigenti. Questa vicenda mette in evidenza le difficoltà incontrate dal settore balneare nel tentativo di riprendersi dopo periodi difficili. La speranza è quella che si possa trovare una soluzione equilibrata che permetta ai cittadini romani e ai turisti di godere appieno delle bellezze offerte dal litorale capitolino senza comprometterne la sicurezza o l’integrità economica.