Poste Italiane: aumenti di 230 euro, si parte già dal 2024

Poste annunciano aumenti di 230 euro per gli anni 2024-2027. Un importante accordo tra Poste Italiane e sindacati

Poste Italiane ha raggiunto un’intesa significativa con le Organizzazioni sindacali per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) che interesserà il personale non dirigente fino al termine del 2027. Questo nuovo contratto, che estende i suoi effetti anche a realtà come Sda Express Courier e Poste Logistics, precedentemente soggette a differenti regolamentazioni contrattuali, segna un passo avanti nell’armonizzazione delle condizioni lavorative all’interno del gruppo.

L’accordo prevede un incremento retributivo complessivo di 230 euro lordi medi distribuiti sull’intera durata del contratto. In particolare, si assiste a un aumento dei minimi tabellari pari a 192 euro lordi medi. A settembre prossimo, inoltre, i dipendenti beneficeranno di una somma una tantum di 1000 euro lordi medi come riconoscimento delle competenze contrattuali arretrate per l’anno 2024 e come anticipazione sui futuri miglioramenti economici previsti dal nuovo CCNL.

Benefici aggiuntivi e welfare aziendale

Oltre agli aumenti salariali diretti, l’accordo porta con sé ulteriori benefici per i lavoratori. Tra questi spiccano l’aumento di 1,26 euro del valore del buono pasto giornaliero e un incremento di 5 euro nel contributo aziendale destinato al pacchetto base dell’assistenza sanitaria integrativa. Quest’ultima misura è accompagnata da un significativo ampliamento delle prestazioni offerte dal piano sanitario. In aggiunta, viene annunciato anche l’aumento del contributo aziendale al Fondoposte – il fondo pensionistico complementare dei dipendenti – che passerà dal 2,3% al 2,5% della retribuzione.

Giuseppe Lasco, direttore generale di Poste Italiane ha espresso grande soddisfazione per la chiusura dell’accordo: “Questo accordo rappresenta una tappa fondamentale nella nostra strategia volta alla valorizzazione delle risorse umane come fulcro dello sviluppo aziendale”. Ha poi aggiunto: “Attraversiamo un periodo in cui la capacità attrattiva sul mercato del lavoro è cruciale; essere all’avanguardia nelle relazioni industriali significa poter contare su una forza lavoro motivata e protetta. Grazie a questa intesa possiamo consolidare le tutele e i diritti dei nostri dipendenti oltre a promuovere la partecipazione attiva alla vita aziendale”.

Questo rinnovo contrattuale si presenta come uno degli accordi più avanzati nel panorama lavorativo italiano recente. Con esso Poste Italiane non solo migliora le condizioni economiche dei propri dipendenti ma pone solide basi per lo sviluppo futuro dell’azienda stessa attraverso politiche attente alle persone che ne fanno parte.