Aumentano gli incendi estivi nella Capitale – specie nella zona est – della città, ma i Vigili del Fuoco di Roma lanciano l’allarme.
In un periodo in cui la città di Roma è avvolta dalle fiamme degli incendi, emerge una preoccupante carenza all’interno del corpo dei vigili del fuoco: la mancanza di autisti per i mezzi di soccorso.
Questa situazione critica è stata denunciata dall’Unione Sindacale di Base (Usb), mettendo in luce un paradosso che non solo limita l’efficacia delle operazioni di soccorso ma espone anche i cittadini a rischi maggiori.
Il distaccamento dei vigili del fuoco di Prati, nel cuore della capitale, si trova in una situazione particolarmente difficile. Paolo Cergnar, rappresentante dell’Usb, ha rivelato che nonostante il ritorno in servizio dell’autoscala AS/9 – un mezzo fondamentale per le operazioni di soccorso – questa rimane inutilizzata a causa della mancanza di personale qualificato alla guida.
La problematica non si limita al solo distaccamento di Prati ma si estende a tutto il comando dei vigili del fuoco di Roma, con particolare riferimento alle sedi periferiche come Anzio, Colleferro, Subiaco, Civitavecchia, Campagnano e Bracciano. In quest’ultima località emerge anche la carenza di personale con patente nautica necessaria per condurre il gommone dei vigili del fuoco. Una condizione che rende ancora più complesse le operazioni di soccorso e salvataggio.
Le difficoltà legate alla mancanza di autisti nei vigili del fuoco sono note da tempo ma assumono una connotazione ancora più grave considerando l’aumento degli incendi nella città eterna. Quasi quotidianamente si registrano roghi che richiederebbero interventi tempestivi e efficaci da parte dei pompieri. Incendi che spaziano dalla vegetazione alle sterpaglie fino al materiale plastico e ai rifiuti vari accumulati nelle aree urbane e periurbane.
Di fronte a questa situazione critica, l’appello dell’Usb va oltre la semplice denuncia: è un invito ad agire prontamente per garantire ai cittadini romani un servizio essenziale come quello offerto dai vigili del fuoco. La mancanza di autisti qualificati non solo impedisce l’esecuzione efficiente delle operazioni ma rappresenta anche una forma involontaria ma tangibile d’impreparazione davanti agli eventi emergenziali sempre più frequenti nella capitale italiana.
In questo contesto difficile, dove ogni giorno gli incendi mettono alla prova la sicurezza della città e dei suoi abitanti, diventa imperativo trovare soluzioni concrete per superare le criticità esistenti nel corpo dei vigili del fuoco. Solo così sarà possibile restituire alla comunità romana quella sensazione d sicurezza tanto necessaria in momenti così critici.
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