Non si respira e i disagi sono tantissimi, pendolari e cittadini sul piede di guerra per le condizioni della tratta Roma Nord.
La ferrovia Roma Nord, che collega piazzale Flaminio con Montebello e poi con Viterbo, è diventata un vero e proprio incubo per i pendolari che ogni giorno si trovano a viaggiare in condizioni estreme, soprattutto a causa delle alte temperature che stanno colpendo la capitale.
Tra treni senza aria condizionata e ritardi continui, la situazione sembra essere al limite della sopportazione.
Il presidente del Comitato pendolari Ferrovia Roma Nord, Fabrizio Bonanni, descrive una situazione quasi disperata. La maggior parte dei treni in servizio non dispone di aria condizionata e, tra questi, i più nuovi sono gli Alstom che tuttavia sono stati vandalizzati e tre di essi sono attualmente fuori servizio per manutenzione. Questo lascia i pendolari senza alcun sollievo dal caldo soffocante. Inoltre, molti finestrini dei treni sono rotti o non si aprono completamente, riempiendo i vagoni di aria caldissima.
I ritardi e le cancellazioni non sono una novità per chi utilizza quotidianamente la Roma Nord. Tuttavia, con l’introduzione dell’orario estivo la situazione è peggiorata: ci sono 50 corse in meno sulla tratta urbana e 4 in meno su quella extraurbana. Le poche corse rimaste spesso non vengono rispettate e nella tratta extraurbana si stima un 20% di soppressioni giornaliere. Ciò comporta lunghi tempi di attesa tra un treno e l’altro, rendendo il servizio inefficiente rispetto alle aspettative dei pendolari.
A febbraio 2024 il Comitato pendolari ha consegnato all’assessore regionale ai trasporti Fabrizio Ghera un documento contenente diverse proposte per migliorare il servizio sulla Roma Nord. Il documento era accompagnato da oltre 5.000 firme raccolte dai volontari del comitato stesso. Un incontro è previsto nei prossimi giorni con l’assessore Ghera insieme a Cotral e Astral per discutere degli interventi richiesti dai pendolari nella speranza di vedere realizzati miglioramenti significativi nel breve periodo.
La situazione critica della ferrovia Roma Nord mette in evidenza le difficoltà quotidiane dei pendolari costretti a viaggiare in condizioni precarie soprattutto durante l’estate romana caratterizzata da temperature elevate. La mancanza di comfort minimo come l’aria condizionata nei treni aggiunge ulteriore disagio alla già problematica gestione delle corse tra ritardi frequenti e cancellazioni improvvise.
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