Regione, in arrivo Fondo nuovo credito e il pacchetto Csr, è destinato ad alcune imprese solamente. Tutte le informazioni.
Questa iniziativa rappresenta un passaggio fondamentale verso una maggiore sostenibilità ed efficienza in alcuni settori di produzione. Attraverso questi strumenti finanziari innovativi si punta a creare un ambiente favorevole allo sviluppo economico delle aziende della regione garantendo al contempo la tutela dell’ambiente.
La Regione Marche ha annunciato una novità significativa per il settore agricolo: la creazione del “Fondo nuovo credito-sezione agricoltura”. Questo strumento finanziario si pone come un aiuto aggiuntivo rispetto ai finanziamenti a fondo perduto già previsti nel bando Pacchetto SRD01 – SRD02, destinati agli investimenti produttivi agricoli con un focus sulla competitività e sostenibilità. Con una dotazione di 28 milioni di euro, questo bando mira a rafforzare le aziende agricole della regione, migliorandone le performance sia in termini di redditività che di impatto climatico-ambientale.
Il sostegno del Fondo nuovo credito
Il Fondo sarà gestito dal soggetto “Credito Futuro Marche” e prevede un abbattimento del 2% sul costo degli interessi dei prestiti bancari ottenuti dalle aziende per finanziare progetti strutturali. Inoltre, facilita l’accesso al credito grazie alla riassicurazione gratuita su garanzia di primo grado fornita dai consorzi fidi. Questa iniziativa rappresenta un ulteriore supporto alle imprese agricole marchigiane, promuovendo investimenti nell’agroalimentare, nella ricerca e innovazione, nonché nelle energie rinnovabili e nel risparmio energetico.
Francesco Acquaroli, presidente della Regione Marche, ha evidenziato l’importanza dell’iniziativa come mezzo per facilitare l’accesso al credito alle imprese agricole. L’intento è quello di sostenere i giovani agricoltori e incentivare l’esplorazione di nuovi mercati. Andrea Maria Antonini, assessore all’Agricoltura e Sviluppo Rurale, ha aggiunto che il CSR Marche si fa carico di una parte significativa del rischio legato al prestito bancario, rendendo più agevole la concessione dei finanziamenti. L’obiettivo è quello di mantenere la zootecnia estensiva nelle aree interne ma anche promuovere innovazioni tecnologiche che possano migliorare il reddito delle imprese puntando su qualità e sostenibilità ambientale.
Il bando mira a incrementare la competitività delle aziende agricole marchigiane attraverso la valorizzazione della loro attività. Tra gli investimenti supportati vi sono nuovi impianti irrigui ed interventi volti a migliorare le prestazioni climatico-ambientali attraverso l’introduzione dell’innovazione tecnica e gestionale dei processi produttivi. Viene data particolare attenzione alla valorizzazione delle produzioni tipiche regionali come vino, olio d’oliva e ortofrutta ma anche alle grandi colture tradizionali quali frumento duro e girasole.
